1. La dirimpettaia


    Data: 10/03/2019, Categorie: Etero Autore: speed4fun

    Ciao a tutti mi chiamo Mattia ed ho 25 anni. Ho un carattere particolare che mi porta ad essere dolce e stronzo allo stesso tempo, adoro le donne e non riesco a farne a meno, non riesco a resistere ad un culetto sodo, ad un seno pieno o ad una bocca calda ed accogliente.Per questo motivo ho mandato a monte una storia d'amore che durava da anni, condita da una convivenza assolutamente da dimenticare. Sono quindi dovuto tornare a vivere nella casa dei miei genitori nel mio paese di origine. Non &egrave stato facilissimo ambientarsi nuovamente a questa vita, ma con calma e pazienza &egrave ritornata l'armonia con i miei familiari che mi hanno accolto come se non fossi mai uscito di casa.L'episodio che vi narro risale all'estate scorsa. Durante questi anni lontano dal mio paesino erano cambiate parecchie cose.Sia a livello personale in quanto ero diventato un uomo e grazie al duro lavoro in palestra avevo modificato il mio fisico che adesso era asciutto e muscoloso, avevo scolpito i miei pettorali ed addominali, ed il tanto amato tronco a V era uscito allo scoperto. In casa erano stati fatti dei lavori ed avevo notato che gli alti alberi che si trovavano di fronte alla mia camera erano stati abbattuti ed adesso erano "apparsi" un palazzo di fronte di cui non avevo mai notato la presenza ed uno scorcio di panorama stupendo, da lasciare a bocca aperta!!In una di queste giornate di caldo afoso invitai una mia vecchia amica a casa mia per una birra ghiacciata, Marta ha 23 anni ed ...
    ... &egrave una ragazza bassina con capelli ricci castani che scendono lunghi ed incorniciano un viso dolce e delicato. Il fisico &egrave stato modellato da tanti anni di pallavolo ad alto livello. Non ha un gran seno sicuramente una seconda che però &egrave soda e sta dritto su che &egrave una meraviglia. Il tutto condito da un culetto fantastico e sodo spesso vittima delle mie battute! Con lei non avevo mai avuto una storia di sesso o d'amore, mi piaceva molto ma preferivo la sua amicizia ad una sveltina. Spesso ci stuzzicavamo e scherzavamo su qualsiasi argomento, raccontandoci le nostre esperienze perverse, facendo battute ed allusioni sulle nostre voglie.Io e Marta prendemmo una birra e ci sedemmo fuori nel terrazzino a parlare del più e del meno.Mi raccontò della partita di pallavolo in cui riuscirono a raggiungere la finale dopo una gara agguerrita finita addirittura con una invasione di campo. Invece io le raccontai della mia avventura con una ragazza che seguivo da tempo (ve lo racconterò in un'altra storia).. Ci misimo ad ammirare il panorama che il mio terrazzo offriva, era stupendo e benedii l'idea di togliere quegli alberi da li. Mentre ero perso nel panorama Marta mi diede una gomitata e mi fece notare dei movimenti nel palazzo di fronte. Una luce di un giallo intenso era accesa nelle due stanze che vedevamo di fronte, una senza tende che sembrava essere un soggiorno, l'altra coperta da tende sicuramente la camera da letto.Fummo presi dalla curiosità ed iniziammo a ...
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