Uno strano allenamento - Racconti Erotici

Uno strano allenamento

Autunno. ....ricominciano tutti gli allenamenti! Giovedì 19/20 krav maga, 20/20 e 30 un pò di sollevamento pesi, 21/22 kung fu! Nella palestra ci sono varie sale divise da pareti di vetro e mura e durante la settimana ci sono vari corsi. Il giovedì dalle 21 alle 22, ci sono anche i corsi di danza e si vedono passare un sacco di ballerine vestite con i loro tutù attillati e quasi trasparenti! All 'inizio del allenamento, il maestro fa uno strano discorso :ragazzi, come ben sapete domenica abbiamo la prima gara e devo scegliere chi di voi è più idoneo a rappresentare la nostra scuola! Fisicamente siete tutti pronti, a tecnica ognuno ha scelto la propria strada e qualcuno di voi non è ancora idoneo, ma come ben sapete, bisogna allenare anche lo spirito e credo che voi non siate pronti! Per questo stasera faremo un allenamento diverso dal solito, seguitemi! Ci porta tutti quanti nella sala di danza e ci fa sedere! Bene dice ora vi mettete tutti in fila e dovete meditare senza farvi distrarre dalle pupe! Sti cazzi penso io e come si fa? Beh, accettiamo la sfida! Peccato che il bastardo si era messo d 'accordo con insegnante e ballerine per ...

... provocare il più possibile! Inizio a fissare il vuoto e a pensare le peggiori cose che mi vengono in mente per spostare l 'attenzione altrove! Intanto durante l 'allenamento sento il maestro che mano a mano pronuncia i nomi dei compagni e dice loro che possono andare che l 'allenamento era finito! Una ballerina in particolare ha attirato la mia attenzione e non solo la mia! Lei che se ne è accorta, decide di farmi morire cosi si mette davanti a me e apro chinarsi a toccare le punte dei piedi mettendomi praticamente sotto il naso il suo sodo sedere e il taglio della sua passera! Iniziavano a scendere le prime goccioline di sudore dalla mia fronte, ma cercavo di tenere botta, ma quello la sotto non era d'accordo con me! Lei se ne accorge ma non dice niente e continua a provocare! Uno dopo l 'altro cadono tutti e rimango solo io! Quando mi alzo sotto le congratulazioni del maestro e con un gran dolore alle parti basse, vado dalla ragazza e in un orecchio le sussurro :grazie per non aver detto niente, ma pagherai caro quello che hai fatto! Lei di risposta mi dice :non vedo l 'ora, non ho detto niente perché cosi ora sei in debito con me!