L'amica Porca Della Coinquilina: L'inizio
Data: 11/03/2019,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: lucas88
... come un bambino: la marijuana fece il suo effetto. Verso le 5.00 del mattino, cominciai a sentire del casino proveniente dal corridoio: la mia coinquilina e le sue due amiche (tra cui Claudia) erano rientrate ed erano completamente ubriache. Fortunatamente ho il sonno pesante, quindi, semplicemente, dopo aver chiuso gli occhi mi sono riaddormentato. Dopo circa 30 minuti mi risveglio, è la mia coinquilina: è entrata in camera.Chiara: - "Sergio!! Sergio!! Svegliati!!"Stizzito rispondo: - "Ohi, che cazzo c'è?"Chiara, visibilmente sbronza: - "Claudia è qui, è ubriaca, vuole dormire con te".Ammetto che, di primo acchitto, ho subito pensato di voler vendicare ciò che lei mi ha fatto anni prima. Rifiutandola animatamente: tuttavia non potevo perdere questa occasione.Mi girai da Chiara e gli dissi: - "Ok, falla entrare". Spensi la luce, e mi rigirai.Sentì Claudia entrare in camera, chiudere la porta ed infilarsi nel letto. Io le davo le spalle, lei si avvicinò a me, e mise la sua mano sulla mia pancia cominciando ad accarezzarmi tra l'ombelico e il pene. Subito mi svegliai, ma volli vedere doveva voleva arrivare. Si avvicinò, sempre di più e si strinse a me, cominciando a strusciare il suo seno su di me. Posai la mia mano sulla sua e cominciai a guidarla, sentivo il suo respiro sempre più affannato.Mi girai all'improvviso verso di lei: la baciai, le nostre lingue si incontrarono e cominciarono a giocare assieme. Ricordo che lei era vestita con solo una ...
... camicia da notte molto corta che faceva facilmente vedere il suo seno florido e il suo piccolo perizoma che ricopriva una grossa figa: depilata e super bangata.Le tolsi la camicia e rimase in reggiseno di fronte a me. Lei mi tolse la maglietta e cominciò a leccarmi i capezzoli e a leccarmi il collo, la cosa mi eccitò tantissimo: le tolsi il reggiseno, la guardai in faccia e vidi la stessa ragazza che mi aveva "tradito" anni fa: dovevo vendicarmi!Cominciai a strizzarle il seno, scesi con la lingua sul suo collo e piano sul suo seno. Finalmente raggiunsi i suoi capezzoli grandi e grossi, cominciai a leccare tutto attorno all'areola, e, quando meno se lo aspettava, le mordevo i capezzoli forte. Lei lanciava piccole urla di dolore, mischiate al piacere.Cominciai a scendere, dal seno passai all'ombelico, lei ansimava sempre più forte. Indossava un perizomino in pizzo, completamente fradicio dei suoi umori. Mi gettai a capofitto su quella bellissima isola: cominciai a leccare voracemente il suo clitoride, lo mordevo, nel frattempo le infilavo due dita dentro, lei godeva come una porca fin quando non venì nella mia mano e nella mia bocca. Continuai lo stesso a leccarla fin quando non si riprese.Mi spinse verso il fondo del letto, mi saltò sopra e cominciò a baciarmi il collo. Piano piano cominciò a scendere. Mi sfilò le mutande. Il mio cazzo svettava alto, sorrise, si abbassò e cominciò a leccarmelo. Sembrava che non facesse sesso da mesi, aveva una voglia incredibile. Mi succhiava ...