1. Masturbazioni


    Data: 11/10/2017, Categorie: Altro, Autoerotismo Autore: _saffolina_, Fonte: RaccontiMilu

    ... le gambe per passarci in mezzo la mia mano, stringere un poco, chiudere gli occhi e lasciarmi andare; ma non posso farlo, allora mi sporgo in avanti verso la scrivania e non vista struscio almeno il mio seno sul bordo della stessa.Sento sotto la stoffa della camicetta il bordo del reggiseno che si arrotola, sento la curva del mio seno e penso di riuscire a far scendere almeno sotto il capezzolo il bordo del reggiseno a balconcino che porto sotto, sarà dura ma ci provo, più che altro perché mi piace la sensazione di sentire i capezzoli che si induriscono, lo faccio guardandola e fermandomi quando mi guarda, non voglio che mi veda farlo, che schiatti!Ho la salivazione alta come direbbe Fantozzi, i seni mi fanno male, i capezzoli sono diventati sensbili, il reggiseno è sempre al suo posto ma ora struscio delicatamente le punte dei capezzoli sul bordo della scrivania, è un piacere sentire le scosse elettriche che si dipartono da essi.E' piacevole sentire la durezza dei miei capezzoli che tentano di forzare il bordo di plastica della scrivania, puro inutile sforzo che però mi da sensazioni fantastiche e la voglia quasi incontrollabile di strizzarmeli con le dita, quasi mi va di andare in bagno a togliermi il reggiseno.Ma no, non voglio muovermi, non voglio interrompere questa goduria, questo momento, se mi alzo si interrompe la magia, magari si alza lei per i suoi innumerevoli caffè, la macchinetta è davanti l'ufficio del capo; se esce mi tolgo il reggiseno qui!Scavallo le ...
    ... gambe, mi sposto col culo sulla sedia, struscio le mie cosce una sull'altra, sento la figa pulsare, so che è bagnata ma vorrei allungare una mano per toccarmi e godere della sensazione di consapevolezza.Mi tolgo una scarpa con fare languido mi accarezzo il piede e poi rimetto la scarpa, nell'operazione tirando su la gamba la gonna si è alzata un altro poco e allargando la coscia ho sentito il tallone del collant che strusciare sulle labbra della figa, chissà che non scopra così un nuovo modo di masturbarmi.Si alza, cavolo esce se ne va, ovviamente non mi degna nemmeno di un cenno, esce e basta, meglio.Ragazzi mi infilo le mani sotto la camicia a staccare i gancetti del reggiseno ma non sarà facile sfilarlo, la camicetta ha le maniche lunghe e dovrei toglierla per completare l'operazione, un momento e vi racconto.Ecco fatto, cavolo che operazione, sono andata ad aprire un'anta dell'armadietto e seminascosta mi sono aperta la camicetta, sfilata una manica e tirato via il reggiseno dal braccio, poi mi sono ricomposta in fretta, la pausa caffè mica dura in eterno, ora il reggiseno riposa nella mia borsetta accanto agli slip che avevo tolto all'ora di pranzo nel bagno.Ora sono più libera, più arrapata che mai, ora ho una voglia di scopare che la metà basterebbe, anzi no, non sarebbe mai abbastanza!Riprovo a strusciarmi, che goduria, mi tocco i capezzoli da sopra la camicetta, chiudo gli occhi e mi godo la sensazione, mi passo le mani sulle coscie libere dalla gonna fino all'inguine, ...