Compagni d'appartamento
Data: 11/10/2017,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: DaMan, Fonte: RaccontiMilu
Negli ultimi tempi la sorte non fu così sorridente a Luca, ragazzo di 25 anni che da qualche annetto viveva in affitto da solo in un appartamento di Milano, infatti a lavoro il suo guadagno non aumentava ma le spese che doveva fronteggiare stavano salendo. Decise così di pubblicare su qualche sito degli annunci per poter dividere il costo dell'affitto con un coinquilino, e dopo qualche tempo un altro ragazzo si trasferì a vivere da Luca. Si chiamava Marco, era un ragazzo 22enne trasferitosi a Milano per studiare all'università. Col passare dei mesi si conobbero meglio: di giorno non si incontravano spesso perchè avevano orari diversi, ma la sera chiacchieravano sempre fino anche a tarda notte dato che seppur in letti separati, condividevano la stessa stanza da letto. Marco era quello più estroverso, non esitava mai a partecipare alle feste universitarie per cercare qualche bella ragazza con cui passare una piacevole serata ed, eventualmente, nottata. Luca invece si era già sistemato, da quasi un anno si era fidanzato con una ragazza che invitava sempre non appena aveva casa libera. Nelle ultime settimane, presa più confidenza, i due prima di andare a dormire parlavano spesso di sesso e delle proprie esperienze, inoltre dopo aver scoperto di condividere il feticcio per calze, collant e piedi femminili spesso e volentieri si scambiavano racconti sulle loro avventure. Marco era curioso del rapporto fra Luca e la sua fidanzata, e spesso gli chiedeva di raccontargli ...
... com'erano il sesso tra i due, dato che Marco usava collant femminili solo per masturbarsi. "Quando scopiamo è sempre lei a condurre il gioco" gli spiegava una sera Luca "spesso mi insulta e mi dice quello che devo fare per farla venire e mi tratta come se fossi il suo schiavetto, in cambio mi lascia annusare le sue calze e quando non c'è posso usarle per masturbarmi, e la cosa mi piace da morire!" Marco era colpito: si immaginava coma la ragazza di Luca lo dominasse mentre facevano sesso, come gli dava i comandi e la cosa lo eccitava. "Ti masturbi solamente con le calze della tua ragazza?" Chiese Marco un'altra sera, "no spesso mi piace annusare calze di altre donne" rispose Luca "ad esempio?" Chiese Marco più insistentemente "mia zia. Lei sì che è una cagna, le sue calze hanno sempre il suo odore e quello della sua figona, spesso quando sono a cena da lei ne approfitto e vado in bagno per prendere un paio di calze usate con cui segarmi" spiegò Luca all'amico. "Chissà che odore hanno" pensò ad alta voce Marco, Luca appena sentì il pensiero del coinquilino si alzò e nel buio prese qualcosa dal suo armadio, accese le luci Marco vide Luca con un paio di collant rosa pelle di pizzo in mano "Questo paio gliel'ho preso settimana scorsa, prendi una calza e annusa... Ha ancora il suo odore" e così dicendo Luca lanciò una calza a Marco che subito l'afferrò e la portò al naso; in un istante aveva la testa piena di quel profumo: era un odore penetrante ma paradisiaco, con una ...