1. Un pompino al volo!


    Data: 14/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: patatino, Fonte: Annunci69

    Sono già le 21.00, la palestra sta per chiudere e siamo rimasti in pochi. Ho appena finito di fare i miei esercizi, oggi ho esagerato, ho allenato le gambe, sto cercando di rassodare i glutei per tirarli più su di quello che sono ora, ed ora ho tutti i muscoli indolenziti. Raccolgo la mia roba e vado nello spogliatoio, mi svesto, prendo l'asciugamano e vado verso le docce.
    
    Inizio a lavarmi, l'acqua è calda, piacevole dopo tanta fatica.
    
    Alle mie spalle sento un altro soffione della doccia partire, mi giro per dare un'occhiata a chi sia entrato nelle docce, è un ragazzo della mia età, non viene da molto in palestra ma si vede che in passato ne ha già fatta molta, ha un fisico spettacolare, non ha un filo di grasso, addominali tesi, bicipiti gonfi, spalle possenti e petto straripante. Ovviamente l'occhio mi cade anche sul suo sesso, e, accidenti, anche quello è spettacolare. Anche se in quel momento era rilassato, pendeva con maestosità tra le gambe, largo, lungo, massiccio, con due testicoli gonfi tra le gambe. Rimango un pò a fissarlo, poi mi rigiro, ma ogni tanto ci butto un occhio.
    
    Finisco la doccia, torno nello spogliatoio ed inizio ad asciugarmi, mi metto le mutando, sono seduto sulle panchine quando anche il ragazzo torna, ha l'armadietto di fronte al mio.
    
    Si asciuga alla veloce, poi si toglie l'accappatoio. Non è totalmente asciutto, è umido, ha gocce d'acqua ovunque, si gira nella mia direzione e vedo nuovamente il suo sesso, un pò bagnato. La fantasia ...
    ... vola, la voglia mi prende, gli salterei addosso, ma non posso. In quel momento, mentre lo sto guardando mi rendo conto che mi sto emozionando, allora mi giro di corsa e mi vesto. Cerco di distrarmi, recupero la mia roba e me ne vado.
    
    Sono nel parcheggio della palestra, salgo in macchina, ma non riesco a togliermi dalla mente questo ragazzo, quanto sia bello e sexy!
    
    Accendo l'auto, faccio manovra per uscire dal parcheggio, scorro lungo la strada quando sul ciglio della strada vedo qualcuno che mi fa cenno di fermarmi. Mi avvicino un altro po e vedo che si tratta proprio di questo ragazzo. Improvvisamente mi sale l'ansia.
    
    La palestra spesso e volentieri ospita personaggi anche aggressivi, ho il timore che mi abbia notato mentre lo guardavo ed ora me ne voglia dire 5...
    
    Supero la paura ed accosto, abbasso il finestrino:
    
    io: dimmi
    
    lui: ciao, scusa, vieni in palestra con me vero? Eri nello spogliatoio.
    
    io: si
    
    lui: ascolta, so che non ci conosciamo ma questa sera si è fatto tardi ed il prossimo pullman è tra 25 minuti, mi dai uno strappo a casa? Non è lontano.
    
    Io ci penso un attimo, poi mi sento in colpa a non dargli un passaggio, ma sopratutto è un gran figo! Allora lo faccio salire.
    
    Si presenta, si chiama Massimo, mi presento anche io. Iniziamo a chiacchierare un pò di tutto, sopratutto di palestra. Poi ad un certo punto mi prende alla sprovvista con una domanda piuttosto secca.
    
    lui: ma... a te piacciono gli uomini?
    
    io: come mai?
    
    lui: ho notato ...
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