La dea del bar
Data: 11/10/2017,
Categorie:
Etero
Autore: robbix, Fonte: EroticiRacconti
... mi appoggio all auto e mi accendo una sigaretta, sento dei tacchi…. Mi giro come un fulmine e vedo tiffany con una sigaretta in bocca intenta a cercare nella borsa l accendino, si ferma e la sento borbottare qualcosa, alza lo sguardo e mi vede, hai d accendere caro? Mi dice. Infilo la mano in tasca e affianco al cazzo che comincia a spingere e far male recupero l accendino, apro la mano mostrandoglielo, è compiaciuta e si avvicina, glielo porgo. Grazie caro, mi dice. Ti piacciono i miei tacchi?? Mi dice muovendoli avanti ed indietro e di lato, si si molto, rispondo io.l occhio mi scappa nella camicetta e lei lo nota e mi sorride… oddio e adesso che faccio, non sono timido, anzi sono molto sfacciato a dire il vero, allora prendo coraggio e le dico: stai benissimo con quella camicia e gonna, e lei compiaciuta, ti ringrazio sei molto gentile. Perché da quando sei entrato nel bar non mi hai tolto gli occhi da dosso? Mi dice. Oddio ora come me la cavo? Che figura faccio? Mi da una sberla ora? Mi prende per mano e mi dice: seguimi. O cazzo ma che sta succedendo?? Le chiedo dove mi sta portando, superiamo la siepe che fa angolo e praticamente siamo in un vicoletto dove nessuno passa e nessuno vede. Ho l eccitazione che sta salendoooo , il cazzo comincia a far male colpa dei boxer. Butta la sigaretta a terra e mi guarda negli occhi e mi dice, sarò schietta, adoro farmi guardare, sentirmi gli occhi addosso, ma quei vecchietti.. proprio no, mi piacciono i ragazzi che sanno il fatto ...
... loro, che mi guardano e immaginano chissà quale perversione. ok adesso il cazzo mi fa male e si nota il gonfiore, anche lei l’ha notato. Prendo coraggio e mi avvicino, sei schietta tiffany? Ora lo sarò anchio, penso. Si sei una bellissima donna, hai un fisico da urlo e i tacchi ti alzano il culo rendendoti perfetta, le tette sono uno spettacolo in quella camicetta. una vera bomba sexy, deve esserle piaciuta quella frase, con voce gentile mi ringrazia, da uno sguardo in giro, non c’è anima viva, nessuna auto, non è ancora buio, mi prende la mano e l appoggia sul seno. E che seno, bello duro, caldo, tu che mi dici? Come sei messo sotto? Mi chiede. Ecco l altra sua mano mi palpa il culo e passa davanti… azz quanta durezza qui dentro, ecco ora mi viene un infarto, ma con un bel respiro, prendo coraggio, e oso. Le dico: hai un seno pazzesco. Sorride lei e si lascia toccare come una porca. Come una ragazzina si lascia fare, allora nbon ci penso 2 volte. l altra mano le tocco il culo, e che culo bello duro e alto, sento un perizona grande come filo interdentale, infilo l altra mano dentro la camicia e tiro fuori le tette, cazzo mi sto eccitando da paura, che tette, ha un corpo bellissimo, con molta maestria mi slaccia la cintura, abbassa la zip e lo tira fuori, aaaa finalmente, cosi non è doloroso, mi bacia dolcemente e mi mordicchia il labbro, poi mi lecca l orecchio e mi dice, vuoi essere il mio toy boy? E io? Il cosa? Che ne sapevo cos’era, lei ride, mi prende il cazzo come si deve ...