1. in campeggio


    Data: 15/03/2019, Categorie: Anale Gay / Bisex Autore: boysiculo74, Fonte: xHamster

    ... quello che Beppe gli aveva appena detto, il quale chiese: “Scusa come mai ridi? Capisco che è una situazione particolare ma se arreco disturbo fai come se non ti avessi chiesto nulla” Leo allora dinanzi alla reazione di Beppe incalzò dicendo: “No, no scusami non è per te, figurati. Il mio nome è Leo e non ci crederai, ma la stessa cosa è accaduta ai miei amici che come i tuoi arriveranno domani pomeriggio o lunedì mattina”Anche Beppe rise all’udire il racconto di Leo che a sua volta notò quanto fosse bello: anche lui doveva essere sulla trentina, messo bene in muscoli come lui, pelle scura capelli neri occhi di un verde chiarissimo.Beppe si mostrò molto gentile e si prestò ad aiutare Leo a montare la tenda. Appena finito sia Leo che Beppe entrarono nelle loro rispettive tende per indossare qualcosa di più consono all’ambiente: Leo mise dei pantaloncini a 7/8 a vita bassa e una maglia smanicata aderente a rete nera, mentre Beppe un paio di pantaloncini corti molto aderenti e una t-shirt cortissima che lasciavano intravedere gli addominali scolpiti e soprattutto un pacco fra le gambe da fare invidia.Leo era un ragazzo-gay insospettabile: nessuno dei suoi amici lo sapeva tranne qualche amico di Chat, tant’è che era sempre scambiato per un playboy senza eguali, e oltretutto misterioso poiché pur essendo il confidente di tutti i suoi amici nessuno sapeva niente di lui.Beppe confermò l’età “ Ho compiuto 30 anni lo scorso mese, lavoro in un bar a Palermo, ma ricavo anche qualcosa ...
    ... di più durante le serate in discoteca, sono anche uno stripman e tu invece?” “Io – rispose Leo – mi occupo di segretaria presso un’azienda assicurativa. Ho 32 anni, e come te mi ritrovo qui ad aspettare i miei amici” “Ti confesso – disse Beppe – che non li dimostri per nulla, non te ne davo più di 27!!” Arrossendo un po’, Leo, molto timido, ringraziò e vista l’ora, erano quasi le 19, disse che sarebbe stato meglio preparare un bel fuoco per la cena e per la notte.Beppe si prestò ad andare a raccogliere la legna, mentre Leo cominciò a preparare quanto dovevano consumare. Leo cominciò a fantasticare un po’: “Magari è gay, oppure bisessuale, sempre meglio di niente, devo fare qualcosa per capirlo”.Leo allora rientrò in tenda e si cambiò i pantaloncini indossando qualcosa che mettesse in evidenza le sue forme: ma cosa? Cercò nel borsone, e nella fretta trovò dei pantaloncini cortissimi consunti e con qualche strappo, sia dietro che davanti. Tolse le mutande e li indossò, ma come giustificare il cambio?Alzando l’ingegno versò sui pantaloni della Coca cola e li stese sulla tenda per farli asciugare. Beppe ritornò con la legna, mentre Leo cercava di sistemare le pietre per il fuoco. Sentì una presenza dietro di lui e alzandosi si girò di s**tto. Beppe era lì ad un palmo dalla sua bocca, mentre lo fissava dentro gli occhi. Un attimo di silenzio che a Leo parve un eternità trascorsa dentro gli occhi di Beppe, il quale per rompere un po’ l’imbarazzo di Leo chiese dei pantaloncini, e Leo ...
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