1. Un papà porcellone


    Data: 12/10/2017, Categorie: Hardcore, Maturo Autore: antonioeffe80, Fonte: xHamster

    Il giorno in cui Alessandra (Sandra), la figlia maggiore, si è sposata con Alberto, è stato un evento indimenticabile, voi pensereste che è naturale per la vita di un padre.Ma quando leggerete la storia che vi sto per raccontare scoprirete che l’avvenimento è diventato tale per una serie di eventi accidentali che si sono verificati ed hanno messo in luce le più basse inclinazioni che da sempre convivono nello spirito dell’uomo, al di la del bene e del male: il desiderio peccaminoso dell’i****to. Buona lettura.Gli invitati erano già tutti arrivati, vestiti elegantemente, a bordo d’auto addobbate con merletti e fiori.La gioia e l’euforia alitava nell’aria, sembrava quasi di toccarla. Amici e parenti si prodigano in complimenti e manate sulla schiena.Dopo tutto era anche la mia festa, come papà della sposa, intendo, perché stavo per completare il dovere di un padre.L’avevo accudita per venticinque anni ed quel giorno il mio cucciolo stava per spiccare il volo dal nido. Sapevo già che, nel momento in cui l’avrei affidata ad Alberto, sarei stato preda di un’intensa emotività e commozione. Sono un uomo sensibile e dalle lacrime facili.Non m’importava della considerazione degli altri, quello che contava era la felicità di Sandra perché il giorno del suo matrimonio, sarebbe stato l’inizio di una nuova vita. I preparativi per la celebrazione delle nozze avevano rivoluzionato la vita familiare, già da parecchi mesi.Le fasi della cerimonia ed il ricevimento al ristorante, gli inviti, ...
    ... gli addobbi della chiesa, tutto era stato disposto con meticolosità, quasi maniacale. Ho avuto anche la fortuna di assistere alla scelta dell’abito da sposa. Classico in bianco, formato da un corpino rigido in pizzo, ricamato a mano, gonna a tulipano con numerose balze sovrapposte. Quando Sandra uscì dal camerino con il vestito addosso gli occhi si bagnarono dalla commozione. Lei restò a fissarmi intensamente, cercando di capire se il vestito fosse di mio gradimento. Nel momento in cui intravide l’emozione che t****lava dagli occhi bagnati capì che quel vestito era perfetto per lei.Quel clima magico era ancora presente e si coglieva nelle risate dei bambini in festa, che si sentivano in lontananza, in giardino, mentre si rincorrevano allegramente.Mia moglie Carla e Sonia, la figlia più piccola, con Sandra, e altre amiche, si erano chiuse nella stanza delle ragazze a farsi aggiustare i capelli dalla parrucchiera. Ormai era da molte ore che le sentivo chiacchierare e ridere.L’attesa snervante mi faceva riflettere su mille cose, ogni tanto andavo in bagno per dare un’occhiata alla cravatta, a forma di farfalla, mi sembrava tutto in ordine.L’auto d’epoca, noleggiata appositamente da una agenzia specializzata, bianca, con le cromature dorate e brillanti dei cerchi, delle maniglie e dei paraurti, attendeva la sposa davanti all’ingresso. Molti invitati, e vicini di casa curiosi, si erano posti nelle vicinanza ad aspettare l’uscita di Sandra.Per scaricare quei momenti di tensione ...
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