1. La storia di Monica - cap 4.8 - Patrizio e Alberto


    Data: 20/03/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    Marisa mi chiamò domenica poco prima di mezzogiorno, tenendomi al telefono quasi un quarto d'ora, durante il quale mi raccontò nei minimi particolari, la serata col suo capo che l'aveva portata in un club di scambisti, dove aveva partecipato anche ad una piccola orgia. "Ti ho mai detto che il cornuto ha un amico ancor più perverso di lui." mi chiese quasi all'improvviso. "No ma che tipo &egrave ?" le domandai con una certa curiosità. "Si chiama Alberto ed &egrave di fatto un masochista convinto, il bello &egrave che non &egrave uno sfigato come Patrizio, ma solo uno a cui piace essere sottomesso a qualsiasi livello." Mi feci passare il marito per avere altre informazioni sul suo amico, quindi gli ordinai di venire con Alberto la sera seguente per farmelo conoscere. Subito dopo chiamai Thomas, lo stallone che aveva iniziato la coppia ai rapporti cuckold, e gli chiesi se era disposto a venire da me per un'altra serata a base di sesso e umiliazioni. "Si ormai Patrizio &egrave quasi un amico, quanto all'altro renderà il tutto più divertente." mi rispose entusiasta. "Va bene però loro arriveranno alle nove nella mia alcova, e tu dovresti esser un po' prima in modo da fargli una sorpresa." "Non c'&egrave problema, anzi uno c'&egrave, non devo saltarti addosso prima che arrivino quei due." concluse ridendo. Thomas arrivò con un quarto d'ora d'anticipo sulla strana coppia, che aspettammo parlando principalmente di lui, e di come fosse stato difficile integrarsi. In tutta sincerità ...
    ... io ero molto distratta dalla sua notevole fisicità, essendo a tutti gli effetti, un gran bel pezzo di maschio, e facevo fatica a seguire i suoi discorsi. Per fortuna Alberto e Patrizio arrivarono puntali, così non mi rimase che nascondere Thomas in bagno, prima di far entrare i mie futuri schiavi. Li accolsi con estrema freddezza, prima di ordinar loro di denudarsi per indossare quello che avevo preso loro nel pomeriggio. "Mettete reggiseno imbottito, perizoma e autoreggenti a rete, oltre a questa parrucche bionde, così sembrerete ancor di più due troie." dissi loro lanciandogli un sacchetto "Tanto per capirci d'ora in poi voi siete solo due merde, e dovrete rivolgermi a me chiamandomi signora o padrona, sono stata chiara ?" "Si signora." mi risposero quasi all'unisono. I due si dimostrano dei veri imbranati nell'indossare l'intimo femminile, tanto da farmi ringraziare il cielo di non aver preso qualcosa di più complesso. Ebbero però l'intelligenza d'aiutarsi a vicenda, mentre io notai che Marisa aveva mandato il marito con indosso la cintura di castità, mentre Alberto mostrava un pene di media dimensione, anche se ancora floscio. Quando finirono di trasformarsi in due esseri ridicoli, mi sfilai il vestito rimanendo solo con un body molto sgambato, per andarmi poi a sedermi in poltrona ed iniziare a sottometterli. "Inginocchiatevi e baciatemi i piedi stronzi." ordinai loro con tono repentino. “E ricordate se non vi do nessun ordine, voi dovrete sempre farmi sentire le vostre ...
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