Beatrice, donna in condivisione e la sua ricerca dell'orgasmo
Data: 21/03/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Tibet
... tocca. Gode. Dorme. Lei dispone l'avvicendamento dei suoi uomini. Ad Antonio sarebbe andato bene scoparla dopo Carlo, prima di Carlo e ancora dopo. Ogni cosa, basta che preveda l'altro uomo. Beatrice dispone allora. Antonio la scoperà prima, le piace che Carlo l'aspetti fremente, che l'assalti appena entrata nella casa di lui, carico di libidine, fremente in attesa. Le piace stimolare la sua libidine e prima... con Antonio, parlarne e goderne mentalmente con lui. Anche ad Antonio piace pensare che sarà di nuovo scopata, dopo di lui, vuole solo immaginare. Loro due e la loro donna condivisa. Beatrice deve pregare Antonio di non farla godere, se non alla fine, dopo essere stata scopata e inculata a lungo, si conosce, sa che prima, vogliosa come è, potrebbe fare ogni cosa, leccar loro il culo, farsi penetrare da cose incredibili, ma dopo? Diventa sonnolente, innocente, dice addio alla sua libidine per un po'. I suoi occhi da gatta si chiudono, le labbra si distendono in un sorriso. Le ritornerà con Carlo, stimolata dalla situazione, con lui che l'assale appena entrata, le scopa fica e culo, la riempie della sua sborra. La lecca quindi a lungo, lei gode e ancora si assopisce. Le piace scopare Antonio, sa che lui ha sempre avuto donne multi orgasmiche, forse lo ha cercato nella speranza che fosse lui a farle provare finalmente l'ORGASMO. Quello maiuscolo, quello da partire di testa. Non succede. Dovrà ancora attendere. Trovare l'uomo animale, il grosso cazzo inesauribile che la ...
... scopi fino a farla cedere. “O forse... dovrai tu evitare di trattenerti... Beatrice?” Si chiede. Una delle ultime volte hanno fatto macelleria nella stanza, certa di essere alla fine del ciclo ha tolto il tampax e lo ha cavalcato a lungo, freneticamente e quando si è levata? Disastro. Poi... solo il suo culo. Lungamente... una lunga feroce inculata, anche usando R. il suo compagno di giochi di lattice, un dildo lungo e largo, molto largo. “Sai?” ragguagliava Antonio mentre lui la prendeva... “è come quello di F. quello che mi fa impazzire...” E mentre lui continuava a penetrarla nel suo culo, levandolo e rimettendolo di colpo, lei urlando... diceva che ne avrebbe voluti mille di cazzi, cazzi di uomini mai visti... e tutti nel culo, che la riempissero di sborra... tanti uomini... tanti! “Oh... Beatrice... era vicino anche stavolta il cercato ORGASMO!” Infine... ogni volta la cena, il loro parlare, poi Antonio che chiama un taxi, lo paga e la manda da Carlo con un biglietto elegantemente rinchiuso in una busta. Scrive. “Caro Carlo... te l'affido, sai che è una cosa preziosa senza eguali, so che la tratterai da quella dea che è. Antonio” Carlo... è in attesa, Beatrice lo avvisa che arriva, lui freme. E' famelico. Vuole la bocca, fica e culo di Beatrice, è eccitato dall'attesa e, non per spirito di competizione, vuole sapere cosa ha fatto. La scopa. Beatrice da puttana vuole farlo impazzire. Racconta. Carlo le lecca a lungo la fica. Beatrice gode. Poi manda un SMS ad Antonio mentre ...