1. Antonella la signora per bene


    Data: 21/03/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: asterx

    ... musica assordante. Scesero dall�auto e si incamminò con i ragazzi mentre questi cominciarono sempre più a toccarla. La brava signora del paesello ora era nelle mani di 4 balordi.Antonella si sentiva un po� a disagio in quel posto frequentato per la maggior parte dei ragazzi, e mentre bevevano qualcosa uno dei ragazzi fissandola le disse TROVA UN MODO PER FARCI SALIRE IN CAMERA CON TE IN ALBERGO. Lei a quelle parole restò frastornata e un altro ragazzo le disse TE DA BRAVA SALI CI APRI LA PROTA DI SICUREZZA E NOI ENTRIAMO e lei tutta impaurita tentò di dire qualcosa ma le uniche parole che le uscirono dalla bocca furono NO, MI CHIEDETE TROPPO. I ragazzi allora fissandola le dissero TESORO FORSE NON HAI CAPITO, MA CON TE CI VOGLIAMO DIVERTIRE E TE SEI UN BEL BOCCONCINO. Lei allora quasi piagnucolante fece segno di si con il capo. E lentamente tornarono all�auto e partirono verso quella che per lei sarebbe stata una lunga notte. Durante il viaggio, chi le toccava i capelli, chi le cosce. Si fermarono a bordo strada, le fecero spegnere l�auto e quello seduto davanti la baciò. Lei inizialmente cercava di divincolarsi, ma poi dovette accettare e si fece baciare. In quel tratto di strada buio, nella zona industriale della città lei brava madre di famiglia stava assecondando le voglie di quattro ragazzi. La sua Peugeot 205 bianca era piccola per contenere tutti cinque perciò pensarono di dirigersi verso l�albergo. Arrivata in albergo salì e guardando se non ci fosse nessuno andò ...
    ... verso la porta di sicurezza e l�aprì facendoli entrare. Si diresse verso la sua camera ed entrarono. Appena dentro gli sguardi dei ragazzi si fecero più profondi e il terrore in lei scorreva. Dopo un po� che parlavano a bassa voce, uno disse SIGNORA LEI INDOSSA TROPPE COSE PER I NOSTRI GUSTI. SI TOLGA LA CAMICETTA. In lei comparve il terrore più grande, ma avrebbe immaginato di spogliarsi davanti ad estranei. Se lo fece ripetere 4 volte, dopo di che con il terrore portò le sue mani verso il primo bottone ed in sequenza li aprì tutti. Mentre con le mani tentava di coprirsi, un reggiseno bianco fece capolino e le risate dei ragazzi erano sempre più forti. La incitarono a sfilarsi la camicetta, cosa che lei non ci mise molto a fare. Rimase in reggiseno e le sue tette bianche a stento erano ricoperte. Sia per l�agitazione, sia per i movimento, tentavano di uscire dal reggiseno. I ragazzi intanto la squadravano, commentando con frasi tipo CHE TETTE SIGNORA��SIGNORA TIENE LE PUPPE BIANCHE � Dopo un po� le chiesero di sfilarsi i jeans. Lei tentò inutilmente di persuaderli, e dopo cinque minuti forse per sfinimento e forse per eccitazione si tolse le scarpe e portò le mani verso il bottone dei jeans, lo aprì e lentamente fece scendere la cerniera. Portò le due mani verso i bordi dei jeans e iniziò un movimento verso il basso. I fischi cominciarono a farsi più forte. Fece scendere i jeans alle caviglie e dopo con un movimenti di piedi le tolse. Lei la brava signora era di fronte a 4 ...
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