Una serata al club BDSM - Racconti Erotici

Una serata al club BDSM

Un minimo di presentazione.. sono un uomo maturo ma ancora in forma, che da sempre ha desideri bsx, ma che purtoppo abitando in provincia ed essendo spoato raramente posso realizzare, ma mi piace crivere storie che rispecchino un pò i miei gusti. Non ho mai considerato Facebook come una chat od un luogo virtuale per fare incontri o conoscere gente, però per uno di quei strani casi del destino, un giorno mi cade l'occhio su un gruppo che mi intriga. Non ne dirò il nome completo per discrezione, ma nel titolo si parlava di BDSM e donne BBW. Io nel sesso sono molto versatile, ho avuto alcuni rapporti con o uomini, sempre e solo nel ruolo passivo, che prediligo, ma amo normalmente le donne, e quelle in sovrappeso mi eccitano particolarmente, e se pure dominanti, sono il mio sogno. Per farla breve, mi iscrivo in questo gruppo che in effetti tratta di BDSM e dominazione, ma in modo molto simpatico, scanzonato e senza eccessi. Faccio quindi amicizia con una delle amministratrici, un po' più giovane di me, molto disinibita, sui 100 kg... Ci vediamo un paio di volte a pranzo, qualche chiacchiera sul sesso, sulla vita, vedo che manifesta un po' di interesse per me ed io non sono da meno verso di lei, finchè un giorno mi propone di accompagnarla , se avessi voluto, in un club privè a tema BDSM, dove, mi avverte, si realizzano situazioni abbastanza spinte, e non è carino poi tirarsi indietro. Avuto rassicurazioni che comunque non si sarebbe vissuta nessuna esperienza realmente cruenta ...

... o pericolosa, accetto, e quindi nel giorno stabilito, ci rechiamo in quel club. Già varcata la soglia, l'atmosfera è decisamente spinta. Non è molto grande, ma tutti sono praticamente seminudi.. o meglio nudi nelle parti essenziali, e poi vestiti con cinte, cuoio, maschere..Mi lascio portare dalla mai amica in uno spogliatoio, dove anche noi ci vestiamo in maniera simile. Sono un po' imbarazzato, finora non ci eravamo quasi sfiorati, ed ora siamo completamente nudi .. mi fa indossare una specie di cappuccio che lascia liberi però occhi naso e bocca, ed un collare a cui aggancia un guinzaglio, e delle polsiere e cavigliere in velcro dotate di anelli, mentre lei indossa calze nere a rete ed un sostegno per il seno che lascia esposte le sue belle e grandi tette e in bella vista i suoi capezzoli, e tra le gambe solo la peluria folta del suo sesso, nopn indossando mutandine. Usciamo e lei si allontana un po' da me, per parlare con un uomo basso e tarchiato, muscoloso, di cui non vedo il viso nascosto da un cappuccio simile al mio, ma che ha un bel pisello anche se ancora barzotto , tra le gambe. Non so cosa si siano detti, ma lui si avvicina ed afferra il mio guinzaglio. Mi conduce ad un attrezzo che avevo già notato, una specie di cavalletto imbottito, su cui mi fa poggiare il petto, mentre le braccia e le gambe, allargate, vengono fissate alle 4 zampe. Sono immobilizzato ed esposto, e non vi dico quanto eccitato dall'idea di non sapere cosa mi accadrà. Mi aspetto di sentirmi ...