1. La mia amica Alessia


    Data: 22/03/2019, Categorie: Etero Autore: Romano22, Fonte: RaccontiMilu

    Erano le 2 di pomeriggio stavo nella mia camera a giocare al computer quando mi squilla il cellulare. Vado a vedere è Alessia la mia amichetta speciale. Gli rispondo, mi dice che è tornata oggi dalle vacanze e voleva venire a casa mia a salutarmi…Accetto, gli dico tra un ora da me e corro in doccia.Mentre mi asciugo mi ricordo che mia madre oggi non lavora allora gli chiedo gentilmente di farsi una passeggiata per 2 orette , e gli do anche i soldi per il parrucchiere.Alle 3 in punto Alessia si presenta, gli apro la porta e rimango a fissarla.I suoi capelli biondi lunghi quasi fino al sedere, la sua 3° abbondante si fa vedere attraverso la sua maglietta scollata, il suo volto angelico col sorriso stamapto i suoi occhi blu notte e sotto una gonna verde di quelle lunghe fino alle cosce lascia intravedere il reggicalze color carne con sotto le sue mutandine, nere…-Ehi, la smetti di guardarmi e mi abbracci?- mi dice lei col suo tono dolce e malizioso al tempo stesso.. Gli salto addosso, la stringo forte, sento i suoi seni premere sul mio petto, e nei miei pantaloni qualche cosa inizia a gonfiarsi, e non faccio in tempo ad allontanarlo da lei che se ne accorge con un sorrisino malizioso.Il suo profumo e di quelli indimenticabili, lo sento ancor oggi mentre scrivo questo racconto.Entra nella mia camera ed abbassa la serranda.-Allora, mi fai vedere queste foto piccanti che hai?- mi chiede lei sempre con la sua voce maliziosa e mi fa l’occhiolino.Io striscio letteralmente verso il ...
    ... pc, non sono capace di dirgli di no. Apro la mia cartella e gli faccio vedere alcune foto del mio arnese e altre trovate in giro su vari siti.Quando arriviamo a quelle mie lei butta un occhio verso i miei pantaloni e sorridendo mi dice :-Uhm era molto eccitato, a che pensavi quando ti sei fatto la foto?-Io gli fissavo le tette come incantato-A te, pensavo a te!- gli dissi con un filo di voce.Lei sorrise, si avvicino a me che ero seduto, gli arrivavo all’altezza del suo seno, mi prese la testa e mi abbraccio.Anche qui le sue tette andarono a schiantarsi sulla mia faccia, io non potei far altro che odorare il suo odore ed eccitarmi ancora di più.Senza dire nulla, inizio a levarsi la maglietta, io la guardavo, fissandola ipereccitato,mi stava esplodendo.Era in reggiseno, uno comune di quelli da quattro soldi, si avvicino ancora a me e struscio le sue tette sulla mia faccia.Stavo impazzendo, la mia mano sinistra inizio ad accarezzare il suo sedere, un sedere morbido e veramente da dio di quelli da voler leccare a vita.Lei tira fuori la tetta sinistra , mi guarda-Ciucciamela porco!- mi disse e me la ficco in bocca!Io inizia a ciucciarla avidamente prima con foga dopo, la mia mano libera andò sulla tetta destra e inizio a massaggiarla strizzandogli il capezzolo.Una sua mano fini in mezzo alle mie gambe,e cercava di sbottonarmi i pantaloni. Intanto lanciava qualche gemito di goduria mentre gli ciucciavo la tetta.Dopo poco ci trovammo sul letto, io senza pantaloni solo in mutande e lei ...
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