1. Olio e rum


    Data: 12/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ALPACIN, Fonte: Annunci69

    ... dall’eccitazione e sguardo deciso: “come close and lick her pussy..”
    
    Mi aveva invitato ad avvicinarmi e a leccare la figa della moglie ed io non appena avevo compreso mi ero accostato al divano ed avevo cominciato a toccare le ginocchia della donna salendo tra le cosce; Anna non diceva nulla, evidentemente perché aveva la bocca affogata da quel mega cazzo che, visto da vicino, faceva davvero impressione.
    
    Mi stavo eccitando.
    
    Mi inginocchiai ai piedi del divano e le aprii le gambe. Anna non indossava le mutandine, capìì allora che poteva essere stata una cosa premeditata (ci hanno provato e gli è andata bene, ma tutto sommato può andare bene anche a me… pensai).
    
    Feci un po' fatica, data la posizione, ad insinuarmi bene tra le cosce della signora americana, ma dopo qualche movimento tutti e tre trovammo la giusta posizione.
    
    Anna continuava a lucidare il cazzo enorme del marito ed io ero tra le sue gambe a gustare bene bene la sua figa tutta depilata, rosea e pulita.
    
    La figa di Anna era pulita e molto umida, sembrava che ci avesse applicato qualche gel commestibile dato che mi sembrava di percepire il sapore dello zucchero filato; sicuramente non era tutta al naturale (altro indizio di premeditazione).
    
    La baciai tutta, la leccai lungo tutto il taglio della figa e le succhiai il clitoride. Per quanto possibile, le infilai molte volte la lingua dentro emulando la penetrazione; si faceva leccare e godeva; come godeva anche Eric a farselo succhiare e ...
    ... leccare.
    
    Ad un certo punto, non so come, mi ritrovai in piedi, vicino ad entrambi che avevano cominciato a denudarsi completamente; l cominciai a farlo anche io, incurante del “duro” confronto tra maschi che ci sarebbe stato da lì a poco.
    
    Anna mi invitò a sdraiarmi sul divano; quindi mi salì sopra a 69, sedendosi praticamente sulla mia faccia.
    
    Avevo ripreso a leccarla tutta. Le labbra della sua figona erano molto rigonfie, rosee e aperte. Sentivo ancora un buon sapore misto a zucchero, aveva un bel taglio, con un’apertura vaginale molto pronunciata; si vedeva chiaramente che il treno di Eric aveva fatto molte tappe in quella sua galleria.
    
    Sentii la lingua di Anna sulla mia cappella, leccava delicatamente su e giù, con lo stesso movimento che prima aveva fatto al cazzo di Eric. Ad un certo punto lo inghiottì tutto, fino all’ugola, lo tenne tutto in bocca facendo roteare ripetutamente la lingua.
    
    In quegli istanti avertii un piacere pre orgasmico mai provato prima. Era chiaro che le mie dimensioni le facilitavano il compito a che fosse una vera sacerdotessa del pompino.
    
    In quegli stessi istanti avvertii anche che Eric si era posizionato in ginocchio tra le mie gambe, di fronte alla bocca della moglie.
    
    Anna aveva momentaneamente lasciato il mio cazzo e aveva ripreso a succhiare quello del marito.
    
    Anna fece scivolare il cazzo di Eric di fianco al mio, sul mio scroto, avvicinando la grossa cappella alla mia zona prostatica; lo fece per più di qualche volta; mi trovavo ...