Una storia incredibile 2
Data: 28/03/2019,
Categorie:
scambio di coppia
Autore: Michelecornuto, Fonte: EroticiRacconti
... Restiamo che ci saremmo visti direttamente sul posto e mi consegna le chiavi del portoncino rsterno e dell'uscio. Prendo le chiavi per il futuro ma gli dico che per me sarebbe più facile se trovassi loro gia sul posto. Ci mettiamo pure d'accordo su cosa dire alle nostre mogli relativamente all'appatamentino. L'indomani, mentre ci avviamo, Monica mi chiede della sorpresa. Man mano che ci avviciniamo la sua espressione cambia. Quando posteggio dove di solito e tante volte ha posteggiato lei da sola, è pallida e impaurita. Noto che Antonio e Nunzia sono venuti con l'auto di lei; Monica non la conoscava. Mi vede aprire il portoncino e non crede ai suoi occhi; non ha la forza di salire la scala. Quando apro l'uscio e vede Antonio venirci incontro quasi sviene. Nunzia è incazzata nera. "Hai visto i nostri maritini? Mi ha detto che invece di andare girando qua e là o di stare nelle nostre case possiamo stare tranquillamente qua. Proprio una bella sorpresa prendere in affitto una casa. A chi è venuta questa idea a te o a te". E' proprio fuori di se ed io, tanto per calmarla, le dico che per noi era stata un'ottima idea e poi, alla fin fine, che male c'è. Monica non sapeva cosa dire e si unisce alle proteste di Nunzia. Poi stupidamente, visto che lei veniva a scopare lì con Antonio, dice: "E va bene Nunzia, se vogliamo venire veniamo altrimenti vengono da soli. Ma per curiosità quanto pagate?" "Poco" rispose Antonio. Bene! Allora, male che vada, vieni a vedere il tg qua visto che ...
... vuoi silenzio assoluto"- Gli animi si rasserenano quando mia moglie chiede, visto che c'è tutto, ma sapeva che c'era, se ci fosse del caffè. "Certo" risponde prontamente, rinfrancato, Antonio. Il riscaldamento è acceso; Nunzia e Monica si tolgono il giaccone e preparano il caffè dandoci le spalle. Antonio ed io siamo quasi in soggezione; ci mettiamo comodi su uno dei divanetti e mi sussurra che la faccenda ha preso una brutta piega. Gli dico di lasciare fare a me perché a guardare i loro culi, boni come sono, e al solo pensiero di portare a termine quello che era iniziato quella sera in auto, sono eccitato come un porco. Antonio ha perso tutta la sua spavalderia. Chi se ne frega se si scopa mia moglie? Penso. E poi se la scopa davanti a me mentre io mi scopo la sua. Scusa, dico a me stesso, tanto non se la scopa lo stesso? E poi mi chiedo ancora: chi lo dice che loro sono veramente contrarie e che la loro reazione sia solo una presa di posizione dovuta? Sento la caffettiera che sbuffa, mi alzo e le raggiungo nel cucinino; mi metto dietro mia moglie, la prendo per i fianchi e le sussurro: "Ma dai, che sei vero arrabbiata?" "Non mi fare cadere il caffè". Invece le faccio sentire il cazzo sul culo. "Smettila e tieni il caffè" dice girandosi. Lancia uno sguardo ad Antonio che sta arrivando. Nunzia le porge la tazzina e lui: "Che sei nera! E che hai? Che sei a lutto?" "Per voi mai niente c'è, fate le cose senza riflettere un minuto". Lui sfiora le sue labbra fatte di caffè. Monica ed ...