1. Il primo pompino a mio nipote


    Data: 28/03/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: Lilli70

    Mia nipote si chiama Irene, una ragazza ventenne molto bella.Tra di noi esteticamente non c�è tanta differenza, siamo entrambe more, occhi castani, gran seno e sedere prosperoso, siamo mediterranee e quando usciamo insieme non è difficile che gli occhi dei ragazzi facciano a gara su quale culo delle due posarsi.Credo che ad Irene dia un po� fastidio questa situazione, c�è forse un po� di competitività tra di noi, ma non posso farci nulla se quel giorno madre natura decise che zia e nipote dovevamo essere accomunate da questa vena sexy e ammaliatrice!Ho un marito, Gabriele, due anni più grande di me, con lui ho una vita sessuale molto attiva e non poteva essere altrimenti, perché mi considero una gran troia ed ho bisogno di un uomo che sappia soddisfarmi per bene.Dovete sapere, che mia nipote vive con noi, si è trasferita in città per frequentare l�università e dunque la ospitiamo da qualche tempo.Quello che sto per raccontarvi avvenne questo inverno, il giorno prima dell� esame di mia nipote.Quel giorno Irene, invitò a casa nostra Luca, un suo collega di studi col quale spesso si ritrovavano per studiare.Quel ragazzo mi aveva subito colpito, era molto affascinante, fisico atletico, sarà stato alto un metro e ottanta cinque, dalle mani lunghe e affusolate e dallo sguardo penetrante.Altre volte avevo notato gli occhi di Luca su di me, ma non lo consideravo niente di straordinario, visto che non era il primo a fissarsi sulle mie curve.Irene mi avvisò dell�arrivo di Luca appena ...
    ... in tempo per riorganizzare la casa che in quei giorni lasciava un po� a desiderare visto che la colf si era presa alcuni giorni di vacanza per andare a trovare i genitori in Sud America.Luca suonò alla porta alle tre e andai io ad aprirgli.�Salve� mi disse, gli risposi con un sorriso e lo invitai ad entrare. In quei pochi secondi che rimanemmo sulla porta, notai come gli occhi di Luca si posarono discretamente sul mio seno. Feci finta di nulla come al solito e lo feci accomodare sul divano.Vestiva con un paio di Jeans stretti e un maglioncino grigio a collo alto, anche quel giorno quel ragazzo continuava ad essere attraente.Mi affaccia per le scale per avvisare Irene dell�arrivo del suo amico.Volontariamente mi curvai un po� più del dovuto, mettendo in mostra il sedere, nascosto solo dal pantalone di stoffa che portavo.Sapevo che Luca mi stava osservando, e l�idea di avere addosso gli occhi di quel ragazzo mi pizzicava sul cuore e sulla figa facendomi sentire un pò troia.Irene ci mise qualche attimo a dare segni di vita, cosi che ne approfittai per offrire la mia merce agli occhi di quel ragazzino.Stavo curvata sulla rampa delle scale e riuscivo a percepire le dilatazioni del buco del mio sedere che istintivamente chiamavano a se gli occhi e gli umori di Luca.Alla fine Irene si degnò di rispondermi e mi strillò che ancora era sotto la doccia.Mi voltai e sorrisi a Luca, dicendogli che doveva pazientare ancora un p�.Gli occhi mi caddero sul pantalone che portava, e precisamente ...
«12»