Il venditore ambulante 4 -le redini- v
Data: 30/03/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Soundserio
Non credetti alle mie orecchie, fu davvero una sorpresa sentire quella voce a pochi metri di distanza, non persi tempo, aprii istantaneamente l’ingresso principale -“Eilà come va?”- , -“E tu che ci fai qui?”- domandai a Edoardo prima di stringerci in un caldo abbraccio seguito poi da un lungo bacio nel corridoio –“Sono arrivato questo primo pomeriggio per un'urgenza di lavoro e ne ho approfittato per farti una sorpresa”- avevo proprio bisogno di uno stallone in quel momento –“Ti fermi per la notte?”- , -“No no, devo scappare a casa, domattina ho il turno mattiniero da me”- , -“Peccato!”- , -“Preparo qualcosa da mangiare veloce, che dici?”- , -“No, mangio un morso per strada”- , -“Sicuro?”- era impeccabilmente pettinato e vestito alla perfezione, camicia bianca con giacca scura abbinata al pantalone, cravatta nera e sempre e perennemente bono –“Si sicuro”- , -“Vuoi scaricarti un po’ dal lavoro?”- provocai poggiando una mano sul petto prima di baciarlo ancora –“Non sarebbe male, ne avrei bisogno”- afferrai per la cravatta e lo scaraventai sul divano mettendomi a cavalcioni dando inizio a una vera e propria pomiciata passionale con tanto di strusciamenti corporei –“Ti sono mancato?”- domandò –“Da morire”- risposi iniziando a sentirmi già la sua maiala. Le nostre bocche non si staccarono, mantenemmo la posizione e strusciò il pacco sotto il mio culetto già caldo e voglioso. Nell’intera stanza regnava il silenzio, le sue mani iniziarono a scendere lungo la mia schiena ...
... arrivando sino ai glutei che afferrò stretti e BANG! Sculacciò e con forza accompagnò i glutei nei movimenti di andirivieni sul quel pacco gonfissimo –“Ti piace il cazzo eh piccolo?”- , –“Si”- , -“Lo vuoi prendere tutto?”- , -“Si lo voglio sentire tutto dentro”- , -“Vuoi essere scopata a dovere ancora?”- , -“Siiii”- ansimai calda. Tirandomi a se ci baciammo e ancora BANG! –“Ora succhiamelo dai”-. Non conoscevo il lato porco e dominatore di Edoardo, ma quella nuova scoperta mi piacque parecchio, riuscii a trasformarlo in un vero maiale, proprio come desideravo. Scivolai sensualmente lungo il suo corpo raggiungendo il pavimento, poggiai a terra le ginocchia e senza fermarmi tastai tutto il corpo grosso e virile. Il gonfiore era pazzesco, sciolsi la cintura e subito tirai giù la zip tirando fuori la mazza che teneva nascosta. –“Succhialo dai”- ordinò ponendo una mano sulla nuca esercitando una lieve pressione –“Siii”- la cappella era già grossa e bagnata, le grandi vene si diramavano dalla base sino alla punta rendendo quel cazzo davvero incredibile –“Mmmmh”- ansimai iniziando a leccare e ciucciare il glande sentendone il sapore nel palato –“Cosi prendilo tutto maialina, lo so che tanto ti piace”- non aveva tutti i torti, amavo il cazzo ed essere trattata cosi –“Uuuhm brava”- esclamò sentendo scomparire l’intera verga lungo la cavità orale –“Ciuccialo cosi dai”- feci un po’ di fatica, non ero abituato a spompinarlo fino in fondo per lunghi minuti, ma la voglia che cresceva in me era ...