1. In camper finale


    Data: 30/03/2019, Categorie: Esibizionismo Autore: Marito exib, Fonte: EroticiRacconti

    ... le tette slacciando la camicia per estrarle, avevo paura che qualcuno ci notasse ma mi tranquillizzarono e Gianni scese fino al culo alzandomi la gonna e sfilando le mutandine, ero eccitatissima ,le sue mani mi frugavano la passera già piena di umori mentre Marco mi succhiava i capezzoli turgidi. Stavo quasi per godere quando Gianni disse : Dai andiamo a casa, queste le tengo io annusando le mie mutandine e infiladosele in tasca. Mi stavo segando lentamente , senza quasi accorgermene mentre Laura riprendeva il racconto, le misi in mano il mio cazzo e le dissi ti prego continua mentre mi tocchi. La casa di Marco come detto in precedenza era praticamente sulla spiaggia e dieci minuti dopo ci stavamo entrando dirigendoci direttamente sul terrazzino vista mare illuminato solamente dai lampioni della passeggiata. Marco mi baciò togliendomi la camicia mentre Gianni mi abbassava la gonna da dietro lasciandomi completamente nuda .Marco si sedette sul divanetto di vimini invitandomi ad aprirgli la patta dei pantaloni ,mi inginocchiai e lo feci estraendo il suo meravigioso cazzo duro come il marmo e subito lo presi in bocca assaporandone il gusto. Gianni mentre si gustava la scena si spogliò e venne dietro di me iniziando a passare la sua lingua tra le mie natiche aperte sapientemente dalle sue mani, la sua lingua percorreva il tratto dal mio buchino alla passera creandomi brividi di piacere meravigliosi e facendomi bagnare ...
    ... abbondantemente.Non avevo ancora visto il cazzo di Gianni in erezione, ma quando lo avvicino alla mie grandi labbra da dietro e piano piano spingendo la cappella enorme mi sentii come dilatata al massimo provando all’inizio una punta di dolore ma l’abilità di Gianni la tramutò in una goduria pazzesca ,sentivo quel palo di carne scorrere dentro di me lentamente portandomi al limite dell’orgasmo per poi fermarsi di colpo, ci sapeva fare . Io involontariamente succhiavo il cazzo di Marco con foga , al ritmo dei colpi che ricevevo da Gianni finchè non fui soppraffatta da un’orgasmo intenso mentre Gianni mi diceva :dai vieni che ti sborro dentro e sentii il calore del seme di Gianni invadermi la figa oramai dilaniata e senza ormai controllo segavo e pompavo Marco che da li a poco mi riempi viso e bocca di liquido bianco e denso. Mi accasciai sul petto di Marco esausta con ancora le contrazioni dell’orgasmo appena avuto e ,con un senso di colpa e vergogna.Gianni si sedette al fianco di Marco e mi disse sei stata stupenda per essere la prima volta con due uomini accarezzandomi il viso ancora bagnato.Verso la fine del racconto di Laura ,benchè mi stesse segando ad un ritmo ad un ritmo lentissimo venni tra le sue mani mentre la baciavo. Dissi a Laura che anch’io quella sera avevo giocato con gli altri ,perciò non doveva sentirsi in colpa con me ,che le avrei raccontato tutto e che ero felice di essere cornuto e lei di essere diventata troia la mia troia. 
«1...3456»