Il regalo
Data: 02/04/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: DoubleLatinos
... una bandana scura e mi chiede di metterla . In quel momento provo a chiedere informazioni ma lui evita le risposte, “ E’ una sorpresa amore, da adesso non potrai parlare, toccare o vedere , sei pronta a fare questo?” mi chiede sussurrando in un orecchio, sento il mio corpo vibrare, ora il silenzio fa padrona dell involucro della macchina.Un silenzio eccitante, sento la mia vagina bagnarsi, vorrei toccarmi ma non posso, io rispondo di si con la testa , la macchina riparte, sento la sua mano sulle mie gambe salire lentamente a cercare il mio paradiso.
Le sue dita vanno a spostare le mutandine, che ora maledico dio averle messe, dolcemente la accarezza concentrandosi sul clitoride, io mi sporgo leggermente con il bacino per aiutarlo . Le sue dita sono bagnate ora, le porta alla mia bocca e mi chiede gli leccare. Lui continua a giocare, fino a quando non si ferma con la sua auto. “ aspetta qui” dice scendendo dalla vettura.
Dopo pochi minuti, sento le tre portiere , io mi faccio per togliermi la benda allarmata, ma lui mi blocca in tempo. Sempre senza parlare ripartiamo. Io sono nervosa, non so chi e’ in macchina con me e vorrei saperlo. Sono spaventata ed eccitata allo stesso tempo. Ancora le sue mani sulle mie cosce, ora sento che due mani dal sedile posteriore, cominciano ad accarezzare i seni, poi le mani diventano cinque. Sono eccitatissima, le mani di quegli sconosciuti mi stanno facendo venire, godo e ne voglio di più’.Il viaggio non e' lungo, ad un certo punto la ...
... macchina si ferma ancora, sento le tre persone scendere dall' auto, poi qualcuno apre la portiera e mi aiuta a scendere.
Non so dove sono e non so con chi sono, questo mi fa impazzire.
Sento un venticello fresco arrivare da lontano, ascoltando meglio intuisco il rumore del mare. Qualcuno da lontano suona una chitarra. Cammino su quella strada sabbiosa senza sapere nulla. Mio marito mi prende per mano, mentre un’ altra si va ad appoggiare al mio sedere. Sento la mano andare dritto alla ricerca del mio ano. Bacio il mio uomo vogliosa. Una porta si apre cigolando, la stanza e’ calda . Tutto succede senza che nessuno parlasse.
“Siedi qui e stenditi” disse il mio compagno togliendomi il vestito. Rimasi solo con le famose mutande. Mi sdraiai su quella che sembrava un tavolo ricoperto con un soffice materasso. Ora il silenzio più assoluto. Poi da lontano sentivo qualcuno bisbigliare , poi le mani, le loro mani cominciarono a viaggiare sul mio corpo , le sentivo delicate sulla mia pelle, una , due , quattro , sei , otto… forse di più, poi le labbra, chi sul seno, chi sulla pancia, chi le gambe, qualcuno bacio’ il mio pube, io ero completamente impazzita, fuori di me, mi sentivo bagnatissimo volevo toccare vedere sentire, ma non potevo. Qualcuno mi mise in mano un pene, poi una altro nell’altra mano, e un terzo selle mie ;labbra, dolcemente le aprii e presi quell oggetto tra le mie labbra. Ero sicura che nessuna di quelle aste fosse del mio compagno. Quello che mi sconvolse fu ...