Spiagge (una buona Cristiana) cap2 - Racconti Erotici

Spiagge (una buona Cristiana) cap2

... e li usa entrambi. Alterna i colpi nella fica e nel culo. - adesso sono solo tua … puoi farmi quello che vuoi … Lui continua con foga poi le chiede - vuoi godere? - sì Le afferra un capezzolo, lo stringe e lo torce con forza - aaahhhhh … - ormai conosco il trucco per farti godere - ooohhhh … sì, dai. Le addenta l’altro e morde - sì, dai. Ancora più forte … Lui allenta per un attimo il morso - più forte di così rischio di staccartelo … - non me ne frega niente. Fallo. Voglio godere urlando. Queste parole gli danno una scarica di adrenalina. Il cazzo si gonfia. Vorrebbe spingere più forte dentro di lei ma non può farlo nella posizione in cui è. Molla il morso, si raddrizza e la sbatte con forza. - noooo … - zitta! Fai quello che decido io … Le dà uno schiaffo e continua. Poi la solleva e la gira a pecora. La prende da dietro con forza e comincia a schiaffeggiarle il culo. - ahi! Il secondo schiaffo è più forte - ehi! Che fai? - quello che mi piace. Fattelo piacere anche tu Smette di lamentarsi, in realtà ha il culo in fiamme ma le piace. Finalmente lui viene. Smette di sculacciarla, la prende per i fianchi e con poche forti spinte si svuota dentro di lei. La fa girare e si fa succhiare le ultime gocce. Poi si accascia sfinito. Anche lei è sfinita. Si stende prona e affonda il viso nel lenzuolo. Il culo le brucia, è stanca morta e le è stato anche negato l’orgasmo. Va bene così - pensa - mi pagano e devo soddisfarli. Mi godrò qualche minuto di riposo. Non può farlo. L’altro è ...

... tornato dal bagno, carico e duro. È in piedi accanto al letto. Le prende la testa e la fa rialzare e andare verso di lui. Glielo infila in bocca e spinge con forza. Lo sente spingere verso la gola ma non riesce a farlo passare. Ha conati di vomito. È costretta a fermarsi e respirare. Dalla bocca le cade una densa bava. - sembravi più promettente all’inizio … stai perdendo un po’ di smalto … Lei inspira a fondo, si rimette in posizione e apre bene la bocca - dai, continua. È stato un attimo, mi sono ripresa. Allunga una mano, riprende il cazzo e lo guida verso la sua bocca. Soffoca i conati cercando di respirare col naso a ritmo regolare. Lo lascia spingere fin dove vuole senza irrigidirsi. - non chiudere la gola. Fai come se volessi ingoiare un grosso boccone, fallo passare. Lei ci prova. Non è per niente facile e non ci riesce bene. Un po’ più di prima, solo qualcosa, ma lui ormai è pronto per godere. Si ritrae. - resta così Finisce segandosi e schizzandole sul viso e sui capelli. - sei stata brava. Puoi fare sicuramente meglio, ma voglio premiarti. Come vuoi godere? Con la fica o col culo? Con la lingua … o magari preferisci farlo da sola? Lei si alza. A tentoni raggiunge la finestra e la apre. Si piega sporgendosi - prendimi qui. Il mio culo aspetta di essere sfondato. Voglio godere e gridarlo a tutti. Le va alle spalle e le apre le chiappe scoprendo il buco. Appoggia il membro e lo spinge dentro. - hai capito la porcellina viziosa … Le cinge i fianchi e spinge. Con metodo. ...