1. Il suono delle parole


    Data: 20/08/2017, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... nell�ombelico per poi salire sollevando la maglia. Chiude gli occhi quando sente la forma piena del seno dell�amica, fa passare la lingua sotto quel peso dolce e intanto aumenta la pressione della mano. Giulia ora respira forte sospesa in un altro mondo, dimentica di sé e di chi la sta toccando, Ileana sorride di fronte a quel piacere noncurante, sente la bocca piena di saliva e senza smettere di toccare l�amica inizia a sfregare la propria fica sulla sua gamba.L�eccitazione sale, Ileana entra negli slip dell�altra e senza delicatezza le infila due dita nel sesso, la schiena di Giulia diventa un arco perfetto mentre offre la gola, Ileana infila il braccio sotto la sua schiena e fa scivolare l�altra mano nella spaccatura soffice dei glutei. La lingua gocciola smaniosa sulla pelle dell�amica mentre frena il desiderio di invaderla subito senza delicatezza, perché intrappola la voglia nelle volute fitte dei polpastrelli e li libera poco a poco sfiorandole le fessure più nascoste, violando piano ogni sua resistenza. Ileana avverte le contrazioni nel sesso di Giulia e le ritrova nel proprio così simili, così sorelle, dal momento che lascia che la propria pelle si fonda con l�altra, mentre slega ogni remora e penetra Giulia anche nel suo anfratto più stretto.Il contatto più intimo innesca il piacere e nel tempo in cui guida l�orgasmo dell�amica sente il proprio esplodere incontrollato, erompere spontaneo rivelandosi poderoso e travolgente: una bolla chiara si gonfia a dismisura e scoppia senza rumore, mentre i polpastrelli scivolano bagnati tra le pieghe lucide di Giulia. Ileana abbandona il capo sul petto dell�amica e ascolta quel cuore impazzito frenare i battiti, diluirli rendendoli in conclusione innocui.Ileana chiude gli occhi calmandosi e proprio quando l�idea d�aver sciupato e sprecato tutto inizia a pungere, sente la mano di Giulia scivolarle sulla nuca, allargarle le dita tra i capelli e carezzarla dolcemente.{Idraulico anno 1999}
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