Sei come una bomboniera
Data: 03/04/2019,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
Io avrò con te sempre il giusto e l�identico rapporto sentimentale, il vincolo tenero, quello stesso entusiasmo che ci accomuna, perché si parla di quel genere di candore e d�innocenza che mi permette d�esserti acerbo e aspro senza perdere né sciupare la benignità né la dolcezza. Io sarò ogni volta me stesso, ragion per cui cambierà unicamente l�involucro interno di quei rivestimenti per le estremità delle mani, valutato che i primi saranno bianchi dai filamenti realmente ossequienti e rispettosi alla maniera d�un inserviente domestico, acciocché per sembrare possessore io sono tenuto inizialmente a farti diventare una stimata sovrana. Con gli occhi abbassati per deferenza attenderò perciò il tuo ordine, dato che non indugerà a sopraggiungere.Su, dai coraggio, denudami, pronuncerai tu con quel tono freddo e irremovibile, come se tutto ciò fosse per te un castigo e una sanzione scoprirti e rivelare il corpo. Dopo, rimanendo genuflesso, quelle dita oneste e sincere sconfiggeranno sbaragliando in ultimo la stabilità di quei bottoni, visto che scivolerà per terra in un fruscio la gonna che io piegherò peraltro con cura e dopo quella, addirittura gli altri indumenti verranno rimossi e trascinati con amabilità e con grazia a uno a uno per lasciare disarmato, nudo e spoglio il fiore. In seguito s�assembleranno e si congiungeranno in una venerazione distesa e silenziosa, poi accarezzeranno a stento la cute azzardando più in là, io sarò certamente amorevole e zelante con il corpo ...
... tutto da esaminare e da ispezionare con gradualità.Io sarò orbo e privato della garza, giacché m�affiderò unicamente all�emotività e alla sensibilità del momento, perché toccarti e riconoscerti in un gioco d�amnesia e di memoria sarà un bel ginepraio, per il semplice ed elementare fatto che tu diventerai inizialmente l�intrico, poi il quadro e per concludere la fortuna, il patrimonio. Tu mi condurrai nei tuoi luoghi più nascosti e lì amabilmente m�accoglierai, garbatamente mi ospiterai, in quanto io mi troverò preparato in quel luogo per gettarmi con accuratezza e con finezza verso di te, indagando e sondando tra le tue pieghe e i tuoi nascondigli, fornito accortamente di cautela e di previdenza per guidare e manovrare quelle dita nella ricerca di tracce e d�indizi d�un espediente fatto di piccoli segni sulla pelle e di passaggi corsari e rapidi di chi ti sottrae a me.Ti fai frugare senza incolpevolezza né innocenza, accessibile, aperta e disponibile come un libro tutto da sfogliare, perché ti eccita di continuo l�esame e l�indagine quanto il ricordo del peccato e il pensiero del castigo, mentre io osservo quella tua allegria ed esultanza beffarda e scherzosa della fierezza con cui gareggiando m�attacchi. Io vedo l�angoscia e l�oppressione nelle tue pupille, il respiro di tribolazione e di tormento uscire da te, nel tempo in cui le passate freddissime scivolano sul corpo per cercare l�accesso naturale da cui aprirti come uno alle prime armi, uno sprovveduto, suppergiù così come ...