1. Quattro amici


    Data: 05/04/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Autore: deepsea

    Erano quattro amici: Paolo, Antonio, Loredana e Tiziana. Erano uniti da una comune passione: l'erotismo. Vivevano questa dimensione della vita con allegria, spensieratezza, senza falsi pudori ma anche senza ossessioni, in modo sano insomma. Erano piuttosto diversi tra di loro, sia fisicamente che psicologicamente.Paolo era indubbiamente il leader del gruppo: non alto di statura, ma proporzionato, piuttosto atletico e agile. Sempre in movimento, gli occhi vivaci e penetranti, aveva sempre lui le idee piu' brillanti e conduceva il gioco, a cui i suoi amici partecipavano con entusiasmo. Amava piu' di "testa" che di corpo. Cercava e creava le situazioni piu' eccitanti, e i preliminari, il gioco erotico era l'aspetto per lui piu' importante. Il godimento finale era solo il momento conclusivo di tutto il gioco precedente, la conclusione logica. Spesso per lui era piu' importante far godere che godere lui stesso. Il mondo femminile lo affascinava, non solo dal punto di vista fisico, ma anche e soprattutto per gli aspetti psicologici e puramente estetici. Una donna che alzava le braccia per aggiustarsi il fermaglio nei capelli lo affascinava quanto e piu' di una donna che si spogliava per lui. Gli piaceva anche molto guardare i suoi amici fare l'amore, soprattutto se era lui che aveva scatenato il gioco erotico.Antonio era il classico "latin lover". Era bellissimo, alto, muscoloso, con un membro di proporzioni notevoli, e lo usava con una frequenza impressionante. Qualsiasi donna ...
    ... andava bene per lui, e le donne lo adoravano. Era instancabile quando faceva l'amore, ma al contrario di Paolo l'importante era mettere il suo pene in un qualche orifizio femminile, il resto non contava. Insomma, il classico stallone con poco cervello e molti muscoli.Anche le due donne erano molto diverse. Loredana era una bellissima ragazza, con una carnagione chiara come il latte, curatissima nel vestire e nel truccarsi. Non alta, ma molto proporzionata, un visetto delicato, capelli biondi a caschetto, un seno vistoso ma non esagerato, un culetto rotondo e un po' sporgente. Era tutta morbida, la consistenza della sua pelle delicatissima (sempre poco sole, protezione 30) era meravigliosa, si poteva accarezzare per ore e averne ancora voglia. Quando faceva l'amore si dedicava al suo uomo con una dedizione e una cura fuori dell'ordinario. Spesso iniziava con il leccare il pene, ingoiandolo di tanto in tanto, facendolo roteare nella sua bocca morbida e delicata. Poi lo accarezzava, lo leccava di nuovo, da sotto in su e da sopra in giu', fino ad arrivare ai testicoli che non tralasciava di titillare anche di ingoiare, facendo ben attenzione a non far male al proprietario. Ben presto portava il suo partner sulla soglia dell'orgasmo. Ma aveva una sensibilita' notevole, e non voleva far finire tutto troppo presto. Quindi lo stringeva forte, per diminuire temporaneamente l'eccitazione, poi se lo sfregava tra i seni morbidissimi ma consistenti, titillando contemporaneamente i capezzoli ...
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