1. Le mie storie (96) 2ª parte


    Data: 13/10/2017, Categorie: Voyeur Masturbazione Maturo Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... raccomandazioni Reciproche, qualche altra toccatina e la notte riprende tranquilla.Finalmente è il giorno della vigilia! Il caos regna sovrano, ma con l’aiuto di tutti e tutte, riusciamo a preparare il tavolo per la sera mentre mia mamma cucina a casa sua. A cena siamo 11, oltre i miei e “I romani” si aggiungono 1 cugino di mia madre con moglie e figlio piccolo. Tralascio il lungo quasi infinito menu e vengo al momento dei regali che, ahimè, da più di vent’anni a questa parte, vede il clou quando la sottoscritta apre, con finto stupore, 1 dei suoi regali e trova il solito completino intimo che viene praticamente costretta ad indossare, e mostrare tra le urla, gli applausi e le risate dei presenti.Chi legge per la 1ª volta “Le mie storie”, potrà pensare che la sottoscritta sia 1 mezza matta a “sfilare” in intimo a 43 anni suonati, davanti alla sua famiglia, la vigilia di Natale; ma questa “consuetudine” ha origine molto, molto tempo fa, quando avevo circa 16/17 anni. All’epoca ero goffa (lo sono tuttora ma adesso riesco a gestire la cosa) e per niente femminile (adesso lo sono leggermente più), nonostante le 2 tettone che mi porto dietro dai 14 anni. Mia mamma cercava in tutti i modi di aggraziarmi, comprando dell’intimo “sensuale”, che io trovavo terribilmente scomodo e che quindi finiva nel fondo del cassetto, a prendere polvere. Una vigilia di Natale, tra i vari regali, aprii il pacchetto e trovai 1 completino di pizzo nero. Come al solito cercai di fingere un sorriso di ...
    ... circostanza, ma evidentemente non convinsi nessuno dei presenti, tanto che, ricordo come se fosse oggi, mia zia esclamò candidamente “Francesca sicuramente ti starà benissimo, perché non te lo provi?” le risposi che lo avrei fatto con calma da sola, ma lei con insistenza mi chiese di farle vedere se aveva beccato le taglie. In quel momento, non so perché, non so da parte di chi, ma pian piano cominciò 1 specie di coretto che mi invitò (per non dire costrinse) ad indossare il regalo per farlo vedere a tutti. Non ho mai avuto problemi con il mio corpo, né particolari pudori a mostrarmi anche se non sono per niente esibizionista. Andai in bagno, misi le mutandine ed il reggiseno e dopo essere uscita in vestaglia nel salone, tra risate ed incitamenti, mi feci vedere. Da allora, ogni vigilia, ricevo 1 completo intimo che, senza più nessuna timidezza o imbarazzo, mostro a tutti , essendo convinta che questa scenetta porti buon umore ed anche fortuna.Così, anche quest’anno, ligia al mio dovere, quando ho aperto il regalo di mia cognata Lina, ho capito che era stata investita lei, dell’onere di rendermi più sensuale. Mi sono ritirata in camera e, considerando che eravamo tutti adulti (tranne il bambino di 4 anni), e che tutti, o quasi, avevano già assistito alla scena più e più volte, mi sono tranquillamente presentata nel salone in intimo, autoreggente e scarpe con tacco, senza neanche la vestaglia.A mezzanotte, nonostante la mia famiglia sia quasi tutta laica, per tenere fede alle ...