1. La donna desiderata (visto da lei)


    Data: 07/04/2019, Categorie: Etero Autore: Enzoracc

    Il caffè era finito, al quale erano seguite chiacchere varie con la mia amica Giulia, quando lei mi dice «sai Paola, ricordo che stavi cercando un lavoro anche per portare avanti i tuoi progetti universitari, vero?» «si perché?» «so che il mio ginecologo sta cercando una cameriera per se, ma dato che mi ha chiesto se conoscevo una ragazza di bella presenza, secondo me cerca anche altro… anche perché la vorrebbe fissa con alloggio» «ma che tipo è?» «è single, un bel tipo, credo pagherebbe anche bene dato che guadagna bene, se fossi single anch’io ci avrei fatto un pensierino…» «certo che se oltre a pagare, offre anche l’alloggio, risparmio anche sull’appartamento…» «comunque da amica ribadisco che secondo me lui cerca sesso senza legarsi ad una donna e anzi mascherando il tutto con un contratto di lavoro, valuta… nel caso ti fisso un appuntamento» Passato qualche mese di riflessione, ed anche per una certa curiosità, mi ritrovo a colloquio da lui. Giulia comunque aveva ragione, sulla trentina con un fisico giusto che posso intuire sotto al suo camice. Anche lui mi ha “analizzato” fisicamente ed il colloquio è piacevole, fino a quando si parla di stipendio. «Guarda, vai dietro a quel paravento, troverai la risposta e valuterai anche cosa fare, anche nel caso di rinuncia, è stato un piacere!» Trovo dietro il paravento tre manichini con diversi abiti da cameriera ed un cartello con il relativo stipendio nel modo seguente: il primo con abito castigato al ginocchio, grembiulino, ...
    ... a cui corrisponde stipendio basso il secondo con abito corto e generosa scollatura abbondantemente sotto ai seni, stipendio medio il terzo senza abito, nudo, stipendio alto. Rifletto tra me: ho ormai 22 anni, sono fisicamente carina, vergine… ma prima o poi dovrò pure fare sesso, paga bene, è bello, e piuttosto che finire con qualche sfigato della mia età che dopo avermi scopato non vuole assumersi responsabilità… Si ho deciso, le mie mani cominciano a sbottonare e sfilare fino a quando sono completamente nuda, la mia prima volta davanti ad un uomo, ma stranamente non mi sento a disagio. Lui forse ha intuito cosa stavo facendo, esco dal paravento e mi risiedo davanti a lui, volutamente non accavallo le gambe che lascio ampiamente divaricate «eccomi, se questo è il vestito giusto, a me lo stipendio va bene, ma non penso che mi paghi solo per guardarmi lavorare…» Osserva in silenzio il mio corpo poi sorride «sai sinceramente pagherei una donna che si occupi globalmente anche di me, sessualmente disinibita nelle sue intimità, a te starebbe bene?» «ora che i miei studi sono in discesa, posso dedicarmi anche al mio corpo, sono vergine ma vorrei dirlo per l’ultima volta……… occuparmi di te? Si da subito» Mi sento la figa bagnatissima e forse anche per questo curiosa di denudarlo, e di iniziativa mi alzo e vado vicino a lui per iniziare a sbottonargli il camice. Anche lui è eccitato: guardo i suoi boxer bagnati davanti, lui se ne accorge ed arrossisce, poi li sfilo liberando il suo ...
«12»