1. Ero etero.


    Data: 08/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: plagreco

    Sono stato sempre attratto dal sesso tra uomini, quando guardo i porno inizio con i classici etero per finire spesso a cercarmi quelli gay, iniziando a fantasticare su come sarebbe essere io il passivo.
    
    Le mie chiusure mentali però ed una formazione famigliare che non prevede e accetta neanche la possibilità che essere gay sia qualcosa di normale, mi hanno portato a nascondere a me stesso questa mia inclinazione ed a comportarmi come il classico maschio etero, alle volte anche sfottendo un po' i gay ed a considerarli nelle discussioni da bar come dei deviati da evitare.
    
    Ultimamente però le fantasie si stanno facendo sempre più insistenti e causa anche una ridotta e insoddisfacente vita sessuale con la mia compagna, mi capita molto spesso di pensare che quella fantasia deve essere avverata e che devo capire realmente se è solo una fantasia visiva o anche nella realtà la cosa mi renderebbe felice.
    
    Qualche giorno fa la mia azienda mi ha proposto una trasferta a Milano per promuovere dei prodotti, si trattava di portare alcuni campioni con un furgone a noleggio, dormire una notte a Milano, lasciarli la mattina e tornare alla base di Roma.
    
    Nel primo pomeriggio mi incontro con il ragazzo che avrebbe fatto da driver e da subito c'è stata simpatia tra noi. Lui era un bel ragazzotto sui 25 anni, capelli corti castani, barba molto curata e ben piazzato. Durante il viaggio abbiamo parlato un po' di tutto ma i discorsi sul sesso erano prevalenti, lui ad ogni donna che ...
    ... incrociavamo lasciava un commento sul quanto fosse fica o sulle dimensioni delle tette e cose simili.
    
    Mi piacevano tutti quei discorsi sessuali ed una sua battuta su come sarebbe stato bello fare il culo di una tipa che ci era passata vicino ha iniziato a farmi pensare su come sarebbe stato bello ed eccitante se il culo fosse stato il mio.
    
    Il mio orgoglio da maschio etero mi consigliava di non espormi, ma pensavo anche che dovevo fargli capire qualcosa, che lui era troppo arrapato e magari in quei discorsi che faceva c'era la voglia di svuotarsi, magari con me.
    
    Dopo un paio d'ore ci fermiamo per la prima sosta in autogrill, lui entra nel bagno precedendomi di pochi passi, si slaccia la patta e inizia a pisciare nell' orinatoio io mi affianco a lui per pisciare e lo sguardo mi cade sul suo pisello, noto che era circonciso ed aveva una cappella enorme, il suo getto era fortissimo e io indugiai qualche secondo in più a godermi quello spettacolo. Quando rialzai lo sguardo notai che mi guardava sorridendo, ero imbarazzato, mentre lui sembrava compiaciuto. Abbassai un attimo lo sguardo e vidi che aveva finito di pisciare e che la sua sgrullata durava più del normale facendogli diventare il cazzo barzotto. Feci finta di nulla, ci riavviammo verso il furgone. Ero assalito dai dubbi ma anche dall'eccitazione, non sapevo se essere felice di essere stato scoperto o se vergognarmi di quello che stavo provando. Entrato nel furgone mi dissi che dovevo stare calmo, che in fin dei conti ...
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