Studio sui libri...e sul mio vecchio amico
Data: 08/04/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Purple_Rocker
... niente...Leccava e succhiava, succhiava e leccava, e i miei gemiti aumentavano sempre di più di intensità e velocità fino a farmi raggiungere un orgasmo fantastico, più forte di quanto mi aspettassi e non si è staccato fino a che non ha sentito che mi stavo calmando, passando di nuovo a leccare i miei umori. Sonos cesa dal tavolo e mi sono buttata su di lui con un audace bacio e di nuovo le nostre mani sono andate per i fatti loro e questa volta sono state le mie a farsi strada su di lui tastando la sua erezione dalla tuta ed iniziando a passare la mano sù e giù da lì, ora potevo percepire quale fosse la sua versa consistenza e le aspettative avute dallo sbirciale quel bozzolo non deludevano affatto! Ho così appoggiato Daniele di schiena contro il frigorifero, inginocchiandomi davanti a lui e via anche la sua tuta per vedere quello splendido pene eretto di fronte ai miei occhi. Non era ancora completamente eretto, beh bisognava rimediare ricambiando le sue amorevoli cure e allo stesso tempo ho deciso che avrei ricambiato anche la sua tortura, imitando le sue precedenti mosse: ho iniziato a dargli tanti piccoli lungo tutta la superficie fino allo scroto, poi lo ammetto, nel vedere che l'erezioni si stava completando nel passare la punta della lingua, sono tornata indietro di nuovo ai baci e dalla risata mista a un sospiro di piacere che gli è sfuggita ha capito perchè lo stessi facendo, ma non penso proprio che gli sia dispiaciuta la mia piccola vendetta! Solo a quel punto ...
... la lingua è passata più velocemente sull'asta bagnandola sempre di più, spostandosi sul glande per avvolgerlo con le labbra succhiando a poco a poco, scendendo un pò alla volta per avvolgerlo con la bocca e non riuscendo a contenerlo tutto ho iniziato a muovermi, sù e giù, come la sua lingua ha fatto sul mio clitoride. Anche i suoi gemiti aumentavano vistosamente e così i miei movimenti, mi piaceva succhiarlo mentre risalivo con calma come si fa con un calippo che non riesce a sciogliersi subito, peccato che mi abbia fermata prima di arrivare all'orgasmo...-Non voglio venire, non ancora- Strano, nonostante fosse chiaro il concetto non mi ha dato l'idea che fosse il classico tipo che ti dice "basta, voglio scoparti" e poi finisce lì e la dolcezza con cui lo ha detto mi ha mandata in un brodo di giuggiole...sto Daniele guadagna punti a vista d'occhio!Mi sono ritrovata io contro lo sportello del frigo subito dopo che si è messo un preservativo, nemmeno mi ero accorta che fosse sbucato fuori, e alzando una gamba ha fatto pressione con la punta del pene per iniziare a farsi strada, piano, e non aveva molti problemi visto quanto ero bagnata e lo sento entrare pezzo dopo pezzo fermandosi solo quando non può andare oltre. Che sensazione stupenda, come mi piaceva stare in quel modo con lui che si ritraeva e rientrava lentamente per farmi abituare, fino a sentire che poteva scorrere con libertà e allora ha ripreso a baciarmi sul collo accompagnando le sue spinte, date a ritmo costante, ...