Master Satisfaction cap. 3
Data: 14/10/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Koss
... qualche ora ed erano un po’ stressate. Il Master si accoccolò e le chiamò a sé. Le cagne erano timide, non lo conoscevano e si avvicinarono titubanti, comunque a quel punto volevano che qualcuno le sollevasse un po’ da quello stato. Lui le accarezzò bonariamente, le coccolò e le esaminò e quando lui le toccò con mani esperte e affettuose sulle natiche e sul seno le cagne si addolcirono e si distesero. - Ora vi metto più comode – disse sorridendo alle cagne, - ma voi promettete che farete le brave. – Il Master attese che annuissero e loro si affrettarono a farlo. Lui levò loro le ballgag dalla bocca e un fiume di saliva colò sul mento e sul corpo delle cagne, un po’ finì a terra. La governante si precipitò a pulire, ma lui le prese lo straccio dalle mani e disse – faccio io Blu, immagino che ci sia molto da fare, puoi andare. – La governante aveva davvero molto da fare, ma sarebbe rimasta volentieri a disposizione del suo Padrone. Di fronte a quell’ordine però non le rimase altro da fare che chinare la testa ed andare via. Il Master non la guardò neanche, si stava già dedicando alle due cagnette. Delicatamente e con cura le ripulì guardandole negli occhi e mormorando parole di incoraggiamento e rassicurazione. Le cagne erano riconoscenti, lui le carezzò sulle guance, strizzò dolcemente qualche tetta, strinse bonariamente le mani sulle natiche, strusciò delicatamente le loro fiche. Le cagne uggiolarono felici, poi lui sganciò i talloni dalle cosce e le cagne si distesero ...
... contente e soddisfatte. In pochi minuti le aveva già conquistate. Erano sue. - Vieni Olivia, vieni a vedere queste due belle cagnoline. – Olivia non sapeva se essere più imbarazzata o eccitata. Lo spettacolo offerto dalle due cagnette l’aveva scossa. Come potevano due donne farsi trattare come due cagne? Costrette a quattro zampe e scodinzolanti di fronte al Padrone? Eppure… eppure sembravano felici di come venivano trattate. Olivia si avvicinò alla biondina e si chinò su di lei per accarezzarla, la cagnetta si dimenò felice e si strusciò sulle gambe della donna. – E’ tua. – disse lui e Olivia lo guardò interdetta. - Ti si è già affezionata. – Olivia non ne era convinta. – Accarezzala come faccio io con la bruna. – Olivia imitò le sue carezze che stavano diventando molto intime ed ancora una volta Olivia si trovò a combattere tra disagio ed eccitazione. Non aveva mai toccato in quel modo una donna, ma si disse: se vuoi rimanere qui è meglio che ti abitui velocemente alle novità. Decise di lasciarsi andare all’eccitazione e con piacere imitò quello che faceva il Master. Dapprima carezze sulla schiena e sulle spalle, poi sulle natiche, poi sul seno e sulla fica. Le cagnette si bagnarono, continuarono a strusciarsi e ad offrirsi ai padroni. La biondina era bagnata, ma cercava di controllarsi e di mantenere un contegno, la mora era invece smaniosa e voleva di più. - Spogliati e sdraiati di fronte a loro – suggerì lui. Lei lo guardò perplessa. – Fai quello che ti dico, mantieni la ...