1. Nuove punizioni


    Data: 09/04/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Lesbo Autore: femdom lover

    ... davanti al tuo viso. Prendendoti per i capelli ti porto attaccata al mio sesso ordinandoti inizialmente di leccarmi i testicoli, masturbandomi intanto per far tornare duro il mio membro; iniziando poi ad ottenere risultati, sentendo salire l'eccitazione, inizio a fartelo succhiare. Mi ci vogliono almeno dieci minuti per essere nuovamente pronto visto che sono venuto poco fa, ma una volta che il mio membro &egrave tornato sull'attenti mi stacco dalla tua bocca fatata per compiere i progetti che mi ero preparato. Prendo da sopra il tavolo del nastro adesivo e ne stacco un pezzo che uso per chiuderti la bocca, lasciandoti la sola possibilità di mugugnare; ora non puoi né lamentarti né urlare, puoi solamente subire accettando passivamente ciò che ti farò. Mi sposto dietro di te, levo velocemente il cacciavite dal tuo sedere e subito lo sostituisco col mio membro turgido e bagnato, grazie al tuo lavoretto di poco fa. Entro di colpo facendoti un po' male; tenti di urlare senza però ottenere alcun risultato se non un mugugno. Mettertelo nel sedere mi piace sempre da morire: il canale anale &egrave stretto e mi avvolge il sesso con un abbraccio unico. Senza troppa dolcezza comincio a penetrarti procurandoti anche un po' di male, oltre al prevalente piacere di essere usata e sottomessa. La posizione e l'idea di farti violentare il sedere da me ti fa aumentare l'eccitazione istante dopo istante: te ne stai lì legata sotto al tavolo con le mani bloccate dietro la schiena e le caviglie ...
    ... ancorate al tavolo, hai un cacciavite nella vagina ed il mio membro che riempie invece il tuo intestino. I lamenti di poco fa divengono ora gemiti sempre più goduriosi e la tua amica si fa lucida e gocciolante di umori, rendendomi possibile raccogliere con mano il tuo nettare e assaporarlo portandomelo alla bocca. Voglio farti arrivare all'orgasmo il prima possibile facendoti godere al massimo delle mie capacità, per questo ti prendo con la mano destra i capelli, tirandoti la testa indietro ed infilandoti ancor più a fondo il mio sesso, e con la sinistra il tuo fianco, stringendolo forte per farti sentire mia e completamente impotente. Ogni colpo di bacino che ti do &egrave potente e profondo, i tuoi gemiti si fanno sempre più forti e prolungati, finché in breve tempo non esplodi in un violento orgasmo che bagna il cacciavite dentro di te ed il tappeto sottostante. Sono contento di essere riuscito a farti venire così presto e bene, ma io ancora non ne sento il bisogno e avendo qualche altra idea da provare, decido di attuarla, iniziando con l'uscire dal tuo sedere. Dopo essermi alzato in piedi prendo sempre dal tavolo un altro cacciavite, molto grande stavolta, e dopo averti lubrificato a dovere l'ano, peraltro già ben dilatato, te lo infilo dentro fino al termine dell'impugnatura. Il tuo urlo viene soffocato dallo scotch. Aspetto un paio di minuti che tu ti calmi per slegarti poi le mani e le caviglie dicendoti "Adesso ti libero Anna, ma sappi che non &egrave ancora finita. ...
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