1. La speranza


    Data: 11/04/2019, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... immaginazione e Paola inaspettatamente la baciò, prima timidamente, sfiorandole appena le labbra e avvertendo il sapore salato delle lacrime, in seguito con un crescendo di passione, dimenticandosi quasi di respirare, domandandosi se soltanto adesso si rendeva conto di provare da tempo tutto questo potesse essere amore. Il resto era accaduto troppo in fretta per avere il tempo di pensare e di riflettere, lei aveva cominciato ad accarezzarle i seni quasi inconsciamente attraverso il tessuto sottile e teso della maglietta, però quel contatto le aveva restituito la percezione esatta delle proprie azioni, e con troppa energia l�aveva sollevata, quasi strappata, aveva accarezzato i seni ancora soppesandoli, stringendoli senza provare alcun imbarazzo con una specie di violenza liberatoria in cui sfogava tutta la voglia che aveva sempre avuto, perché ora sapeva di poterlo fare. Abbandonata la bocca di Josephine aveva iniziato a baciarli, a succhiarli con frenesia, ostacolandola nel goffo tentativo di sfilarsi quella maglia che ormai le copriva solamente la gola.Non si erano dette più una parola, non ce n�era stato bisogno, anche se Paola non sapeva bene come fare con una donna, così decise d�abbandonarsi totalmente e di lasciare a lei l�iniziativa, infine si ritrovò completamente nuda su quello stretto divano. Adesso dopo quei momenti di passione peraltro non ancora soddisfatti, Josephine era di nuovo in preda all�angoscia e alla tribolazione, giacché sentiva che non sarebbe ...
    ... riuscita a sopportare di rimanere da sola dopo tutto quell�alternarsi d�emozioni, dopo essere giunta così vicina al paradiso, poiché era come paralizzata, tormentata tra il desiderio di conoscere quale sarebbe stato l�epilogo di tutti quegli avvenimenti accaduti così in fretta, e la paura che saperlo potesse voler dire la fine dell�incantesimo. Paola si prese tutto il tempo necessario per assimilare il piacere che aveva provato, il respiro si fece regolare e soltanto allora riaprì gli occhi come risvegliandosi da un sogno. La guardò cercando di mettere a fuoco gli avvenimenti che l�avevano travolta, quindi regalò a Josephine il momento più felice della sua vita:�Io credo che tu abbia ragione, sai. Non si dovrebbe mai smettere di sperare, mai mollare soprattutto in cose realizzabili�.Le sorrise e vide sciogliere la tensione scomparire in qualcosa di molto simile alla commozione, quindi le fece spazio accanto a sé e le protese la mano:�Vieni qui� - le ordinò dolcemente, e quando Josephine l�ebbe raggiunta le cinse le spalle tenendone il volto sulla spalla:�Non mi sono mai chiesta prima, perché non fossi mai stata innamorata come tutte le altre brave ragazze, in ogni caso non mi sembrava importante. Adesso però, so che aspettavo d�incontrare qualcuno molto speciale, soltanto che non avevo capito che cosa stavo cercando�.Josephine sollevò il viso, le sorrise e tentava di parlarle, ma Paola ponendole un dito sulle labbra continuò:�Non sarà facile. Io non ho nemmeno provato a immaginarmi ...
«12...5678»