The first show
Data: 11/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Gay / Bisex
Autore: coniglio lo piglio
... vergogni!?” ma la cosa non dovette fargli più di tanto schifo, perché appoggiò la cappella sul buchetto largo e mi fu dentro..Non sapevo proprio cosa pensare, stavo davvero superando tutti i miei limiti… avevo un po’ di vergogna, ma l’idea di essere così maiala mi eccitava un casino… e mi rendevo conto che sarei andata avanti a farmi inculare e scopare dappertutto fino a mattina… stavo godendo di nuovo, altri due cazzi dentro di me, altri due cazzi che mi profanavano e che , a dirla proprio tutta, avrei servito e riverito come divinità… sentivo i due uccelli duri spingermi e fottermi con furia, si stavano prendendo quello che volevano e lo facevano da dio!! Quello dietro dava colpi sempre più forti, veloci e gagliardi, come mi volesse aprire in due… e quello davanti si lasciava succhiare e pompare per poi dare qualche colpo profondo fino alla gola e restare fermo con tutto l’uccello dentro… mi girarono e si scambiarono le posizioni , e prendendo in bocca l’ennesimo cazzo lo trovai carico dei miei umori e dei residui di sborra del primo stallone… Stavo quasi godendo di nuovo, sommersa dalla mia troiaggine, che quello dietro uscì dal mio culo e con un gemito soffocato mi scaricò sulla schiena cinque o sei schizzi di sborra… seguito quasi a ruota dal suo compare che, per la seconda volta in quella sera, mi riempi la faccia e la bocca col suo seme… “cazzo… avercene di troie come te… scommetto che staresti fino a domattina a farti inculare e riempire di sborra.. giusto ...
... bella puttanona..? dai, fammi vedere se hai goduto… voglio vederti sborrare… o sei proprio una donna a tutti gli effetti??” e si misero davanti a me aspettando di veder schizzare a mia volta il mio piacere… Io ero distrutto ma eccitatissimo.. in ginocchio e coperto di sborra in ogni parte… le mutande, pantaloni e la giacca della tuta erano fradici e unti del piacere mio e di altri cinque maschi… “ma veramente sono gia venuto… prima…” “ e allora? Segati ancora che voglio vederti sborrare..” ma io avevo gia cominciato a menarmi l’uccello, che era già duro per l’eccitazione, e con l’altra mano mi toccavo la faccia, i capezzoli, le natiche, il culo… tutti coperti di sperma.. e infatti sborrai ancora davanti a loro.. una sborrata lunga e liberatoria. “ma bravo, lo vedi che sei ancora capace? Pensavo davvero fossi solo una vacca… ma qualcosa di uomo c’è ancora… in fondo però… molto in fondo!” e ridendo se ne andarono.Rimasi li inginocchiato per un po’… a godermi rivivendo nella mia mente tutta quella serata… finchè mi resi conto di essere quasi nudo, nel corridoio e coperto di sperma! Tolsi la tshirt e mi pulii il più possibile, passandola sulla schiena, sul collo e sul culo dopo averla bagnata al lavandino, mi sciacquai i capelli – per fortuna li porto molto corti – e la faccia togliendo tutto… uscii dal casottino che era quasi l’una… e mi accesi una sigaretta prima di tornare a casa, dove mi aspettava una bella doccia bollente e il mio letto.Dopo tutto me l’ero meritata, no?