La coinquilina (2a parte)
Data: 12/04/2019,
Categorie:
Etero
Autore: adderapap
(continua)
Le mie mani cercano il suo corpo, i suoi indumenti mi aiutano perché indossa degli shorts e una maglia molto larga. Infilo le mani sotto la maglia e sento la sua pelle calda, che morbida, passerei ore ad accarezzarla.
Intanto continuiamo a baciarci. Decido di essere più intraprendente e provo a sfilarmi la maglia. Lei mi ferma e mi dice: “andiamo in camera mia, c’è il letto matrimoniale: stiamo più comodi”
Lei cammina davanti a me e non posso non ammirare il suo culetto: come ho fatto a non notarlo prima?
Arrivati in camera lei si ferma davanti al letto, si gira e mi bacia. Mentre mi bacia incomincia a spogliarmi, mi bacia e mi lecca il collo. Io non resisto e faccio altrettanto. Le sfilo la maglia e noto uno spettacolare reggiseno di pizzo nero: mi fa impazzire. Le bacio e lecco il collo, gioco con i lobi delle sue orecchie. Mi ferma, mi guarda negli occhi e mi dice: “sono tua, se mi vuoi prendimi e fammi godere”
Non me lo faccio ripetere 2 volte. La sollevo e la sdraio sul letto, le sfilo gli shorts e noto un perizoma coordinato al reggiseno. Mi piace il suo gusto nello scegliere l’intimo. Sfilo i pantaloni e rimango in boxer.
Mi sdraio sopra di lei. Le mordo le labbra. Voglio assaggiare il suo corpo, quindi con la mia bocca inizio a scendere: collo, seno attraverso l’intimo, scosto leggermente per assaggiare e mordicchiare i suoi capezzoli. Sembra apprezzare. Le sue mani seguono i movimenti della mia testa. Decido di rendere più piccante il ...
... gioco. Prendo la sua maglia e gliel’avvolgo attorno agli occhi. Le sussurro nell’orecchio di aspettarmi, vado in bagno e prendo il mio pennello da barba, torno e le sfilo con dolcezza l’intimo poi incomincio a far scorrere il pennello dolcemente sul suo corpo, saltando da una parte all’altra lei è bendata e non sa dove vado a toccare. Poi sostituisco il pennello da barba con la mia lingua, dai suoi versi sembra gradire, esploro e assaggio tutto il suo corpo non ne lascio un angolo inesplorato. La sua pelle è ormai lucida dalla mia saliva. Adesso mi concentro sulla sua figa, lecco le labbra, lecco succhio e mordo il suo clitoride. I suoi versi aumentano di intensità e volume. Poi quella frase: “scopami” e io facendo finta di non aver capito: “hai detto qualcosa?”
L: “scopami”
Io: “ devi pregarmi di scoparti, se lo vuoi davvero” e torno a mordere il clitoride, ma questa volta inserendo 2 dita nella sua figa che oramai è un lago.
L: “SCOPAMIIIII LO VOGLIOOOO LO VOGLIO TUTTO DENTROOOOO FAMMI GODEREEEEE RIEMPIMI DI SBORRAAAAAAAAA”
Io: “ adesso ho capito…”
Mi sollevo, prendo le sue gambe e le appoggio sulle mie spalle, la sua figa è spalancata davanti a me, le appoggio il mio cazzo e le penetro solo di un paio di cm e poi esco.
L: “sei uno stronzo, lo voglio tuttoooo”
A questo punto la penetro fino ad far battere le mie palle al suo corpo: un colpo secco e poi mi fermo dentro di lei: “siiiiiii che bello, mi riempe tutta”
Incomincio a stantuffarla alternando un ...