LA DISCOTECA PARTE 6^ (STORIA VISSUTA)
Data: 13/04/2019,
Categorie:
Anale
Voyeur
Sesso di Gruppo
Autore: gianniambrosoli, Fonte: xHamster
... CAPOCCHIA,vogliamo vedere come si INFOIA a vederne QUATTRO?". "Dai, Gioia TOGLITI l'accappatoio"; e dopo che era rimasta NUDA ledissi: "adesso, noi ci MASTURBEREMO mentre ti ricordiamo quello che tiabbiamo FATTO, tu nel frattempo ACCAREZZATI". "In genere mi vergogno a farmi vedere mentre mi “MASTURBO” precisò la “MAIALONA”, “ma questa sera penso proprio di aver perduto ogni pudore, e poi il ricordo di quello che mi avete “FATTO ed ancor di più IL PENSIERO di quello CHE MI AVETE FATTO FARE” mi ha eccitato “DA MORIRE”, quindi continuerò a lasciarmi andare, forza parlate, sono sicura che al solo sentirvi GODRO’ di nuovo”, e socchiudendo gli occhi DIVARICO’ le “COSCE”, si ficcò due dita nella “GNOCCA” e diede inizio ad un languido “DITALE”. Noi quattro, subito, cominciammo ad ACCAREZZARCI LE MAZZE e Carlo,già su di giri, fu il primo a parlare: "Gioia voglio confessarti cosa hopensato di te appena ti ho adocchiata in discoteca, mi sono detto maguarda come si DIMENA questa TROIONA, e che bel CULO che ha, glieloSFONDEREI qui davanti a tutti, arrivai ad immaginare di piegarti su untavolo, alzarti la gonna e SPROFONDARTI la mia VARRA tra le CHIAPPE, emi è successo una cosa che credimi è difficile che mi capiti, a questopensiero mi si è INDURITO IL CAZZO nei pantaloni tanto che ho dovutosmettere di ballare perché temevo che si vedesse il GONFIORE della PATTA,e poi, dopo, mentre andavamo giù per il viottolo ho pensato che neancheuna PUTTANA DA STRADA sarebbe stata capace di ADESCARMI ...
... come hai fattotu". Mia moglie, ascoltando Carlo, aveva accelerato il "MASSAGGIO alla FICA"dimostrando quanto si ECCITA a sentirsi DESIDERATA, e come prova piacerequando gli uomini, SENZA MEZZI TERMINI, le confessano di essersi ARRAPATInel guardarla raccontandole, con appropriate parole, le loro più DEPRAVATEFANTASIE con lei protagonista. “Ho capito subito che ti avevo colpito", rispose Gioia, mentre eravamo seduti al tavolo hai sempre guardato nella mia scollatura, mi hai SPOGLIATO CON GLI OCCHI, ad un certo punto ho istintivamente poggiato la mano sui SENI, sembrava che non avessi più addosso la maglietta, poi mi ha preso una strana ECCITAZIONE, allora ho lasciato scivolare via la mano ed ho pensato: perché nasconderle, probabilmente lui guarda desiderando di METTERCI IN MEZZO IL SUO CAZZO, lasciamolo fare e sono passata ad immaginare come sarebbe stato BELLO STRINGERTELO TRA LE ZIZZE, ed il farmi METTERE LA MAZZA TRA LE MAMMELLE da uno sconosciuto era una PORCATA troppo FAVOLOSA che mi sono ARRAPATA ancora di più e per un attimo ho avuto la netta sensazione che per davvero UN ENORME BASTONE DI CARNE mi stesse SCIVOLANDO tra le POPPE SCAPOCCHIANDOSI AD OGNI AFFONDO, a quel punto se fossimo stati in un posto appartato ti avrei aperto la PATTA, me lo sarei stretto tra le ZIZZE e ti avrei LECCATO LA CAPOCCHIA fino a FARTI VENIRE". "A proposito di LECCATE", intervenni io, "dovete sapere che mia moglieè molto golosa di gelati e quando mangia un cono, lo LECCA con la stessaLIBIDINE ...