1. Un mese di riposo 4


    Data: 14/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: aloale, Fonte: RaccontiMilu

    ... scopata ma sentire i vari oggetti entrare, restare fermi e poi proseguire dentro era una cosa eccitante. Gli vennero infilate poi le fila di piccole palline di lattice, di quelle che formano una lunga striscia ma abbastanza sottile. Foto, inserimento fino a metà, foto, tutto dentro e nuova foto. Poi lo fecero alzare e coricare su una specie di materasso a forma di grosso cuneo, di quelli che si usano nelle palestre per gli esercizi della schiena. In questo modo la testa di Matteo era più bassa del suo bacino. Gli misero delle polsiere e delle cavigliere e gli fissarono i polsi alle caviglie in modo che le sue gambe restassero spalancate e piegate nella giusta posizione ed il buco fosse sempre in primo piano ed aperto. Carlo nel frattempo spostava i vari cavalletti. Luca iniziò ad inserire i fili di palline anali, prima quelle piccole poi sempre più grosse fino a quelle di diametro 6 cm. Matteo iniziava a godere sul serio. La posizione assunta e la maschera gli impedivano di vedere tutto quello che accadeva attorno a lui. Luca iniziò a giocare con il suo buco non solo più per consentire a Carlo di fare ottimi scatti ma anche per rendere interessante il filmato che stavano girando da varie angolature. Le palline vennero inserite più e più volte sempre lentamente ma poi sfilate con sempre maggiore velocità facendo gemere e contorcere Matteo dal piacere che ormai non pensava più alle foto ma solo a godersi quel trattamento al suo culo! Sempre in quella posizione gli vennero ...
    ... inseriti vari dildos sia quelli cilindrici e lisci che quelli che riproducevano realisticamente un cazzo e mentre erano dentro Luca li muoveva, girava e rigirava stirando verso i lati il buco per allargarlo sempre più per poi lasciarlo libero dell�intruso ed oscenamente aperto e grondante umori. Carlo era entusiasta di Matteo e spesso commentava chiamandolo troia, puttana, puttanello, porco rendendo Matteo orgoglioso delle proprie capacità. Le foto procedevano bene ed anche il filmato sarebbe stato molto apprezzato dei clienti �speciali� di Carlo. In ultimo Luca prese il suo dildo preferito: era rosso, di lattice morbido con una comoda impugnatura e tutta la superficie era ricoperta di venature e protuberanze. Lubrificò ancora bene il culo di Matteo e poi iniziò a muovere sempre più velocemente il dildo dentro al buco che in due minuti diventò rosso fuoco provocando un intenso bruciore a Matteo che ormai rantolava dal piacere misto al dolore. Le braccia muscolose di Luca, così massicce e ricoperte di pelo nero erano un contrasto perfetto con il culetto bianchissimo di Matteo: un vero assalto, un�invasione, una terribile e piacevolissima violenza. Matteo emetteva un unico suono, quasi un monosillabo �sììììììììììììììììììììììììììììììììììì� ed il suo culo produsse una vera cascata di umori del piacere. Solo dopo alcuni minuti di questo trattamento il gioco si interruppe di colpo lasciando Matteo esausto e con il culo che bruciava e pizzicava e pulsava visibilmente. Era uno spettacolo ...