La prima volta in pubblico
Data: 15/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Rainbow
Francesca ed io eravamo una coppia ormai da anni, riuscivo ancora a soddisfarla sessualmente, ma malgrado fossimo entrambi ancora solo trentenni e facessimo del sesso fantastico, ugualmente sembrava non bastarci più..!
Volevamo provare nuove emozioni! Così per smuovere un po’ la cosa avevamo deciso di fare sesso “in pubblico“. Cioè scopare in auto in un parcheggio di notte. Ci attrezzammo per bene quindi. Comprai un mucchio di preservativi e abbassai gli schienali dei sedili posteriori affinché potessimo usare una buona parte della macchina per provare anche diverse posizioni.
Quella sera, prima, eravamo andati a mangiare una pizza, poi, come se fossimo ancora una coppia alle prime armi, parcheggiamo in quel famoso parcheggio, molto carino e anche abbastanza trafficato, separato dalla città grazie a tantissimi cespugli.
Iniziai a baciare la mia ragazza, effettivamente stava funzionando, sarebbe stato del sesso diverso e avrebbe rinvigorito la nostra passione, iniziai a palparle la tetta sotto il cappotto: era molto piccante perché sotto la camicetta non aveva messo il reggiseno, motivo per cui la sua terza soda sembrava ancora più bella da palpare. La mia mano scivolò poi lungo i fianchi fino ad arrivare tra le sue gambe, che a quel punto si allargarono, lasciandomi proseguire fin da sotto la gonna fino alla sua bella fica rasata, comincia a farle un ditalino.
Ma poi dovetti fare una pausa, era da quando eravamo arrivati che mi sentivo osservato, e adesso avrei ...
... anche giurato di aver visto un cespuglio muoversi: era certo! Un guardone – voyeur ci stava spiando! Ma la cosa mi eccitò ancora di più, tant’è che per aiutarlo nella sua sporca azione accesi anche le luci interne del veicolo. Ci spostammo poi con Francesca nei sedili posteriori per avere più spazio. Da seduto mi feci fare un bel bocchino di profilo. Era da un sacco di tempo che non praticavamo sesso orale!
Anche mia moglie si era orma accorta della presenza di quel losco individuo e mi disse: “Perchè non lo invitiamo e rendiamo la cosa ancora più eccitante?”, all’inizio fui geloso e non volevo acconsentire, pensavo che mi avrebbe dato fastidio vedere mia moglie venire penetrata da un altro uomo, poi però, ormai con il testosterone alle stelle e eccitatissimo, acconsentì. Così uscì fuori dal veicolo con tutto il cazzo in tiro di fuori e gli feci cenno di avvicinarsi. Sembrava come se sapesse già cosa fare. Iniziò già da lì sotto a slacciarsi i pantaloni e entrò in macchina che aveva già il cazzo di fuori. Non scambiammo neanche una parola e si andò a lanciare tra le gambe della mia ragazza messa a pecorina e le leccò le fica, mentre lei mi spompinava.
Era strano, perché c’era molta sintonia!
Ci mettemmo uno accanto all’altra e la mia ragazza iniziò a fare un pompino entrambi. Lui aveva il cazzo più corto del mio, ma un po’ più grosso. Così feci provare a Francesca il sesso anale con un calibro ancora più grosso mentre io restavo a guardare. Francesca godeva come una ...