Passato e futuro (The walking dead fanfiction)
Data: 16/04/2019,
Categorie:
Altro,
Etero
Autore: iprimipassi
... teneva ancora tra le braccia. Passarono secondi che sembrarono eterni prima che la magia di quel momento venisse interrotta dai rantoli degli zombie, ormai molto vicini a loro.�Dobbiamo uscire subito da qui�, disse Rick, cercando di darsi un contegno e avvicinandosi alle sbarre della cella per perlustrare con gli occhi il corridoio alla loro destra. Michonne si portò accanto a lui, tentando di capire da dove provenissero i rumori.In quell�istante, un�orda di cadaveri affamati si accalcò contro il cancello che delimitava il dormitorio. I due sussultarono per lo spavento del rumore improvviso e, in breve, realizzarono che l�unica via d�uscita era ormai bloccata da decine di non morti.�Maledizione�, imprecò Rick, serrando la mascella.�Siamo in trappola�, sottolineò Michonne, dietro di lui.L�uomo si voltò nella sua direzione. Erano nuovamente faccia a faccia, a pochi centimetri l�uno dall�altra. �Dobbiamo fare silenzio, forse andranno via�. Mentre pronunciava queste parole, avvertì il respiro caldo della donna investirgli il volto. Le sue labbra carnose, così vicine, erano una calamita dalla forza irresistibile. Si fissarono ancora negli occhi per un lungo istante, avvicinandosi ulteriormente senza neppure rendersene conto. Stavolta, i rumori provenienti dal corridoio apparivano lontani e sfumati, incapaci di interrompere l�inevitabile. La mano destra di Rick attirò a sé il volto di Michonne. Il bacio che ne seguì fu da subito famelico. Le loro labbra si schiusero, le loro ...
... lingue si avvinsero con tanta forza da farsi quasi male. Quando si staccarono, dopo minuti che erano sembrati eterni, non ci furono bisogno di ulteriori parole. Rick sbatté la donna contro le sbarre della cella, baciandole il collo e scendendo lungo la clavicola. Non resistette alla tentazione di privarla di tutti i suoi indumenti, baciando e assaporando ogni centimetro del suo corpo sodo e statuario. I piccoli seni di Michonne furono preda delle voraci labbra di Rick, che li tormentò fin quando i capezzoli della donna non divennero duri come chiodi. Ridiscese poi lungo i fianchi morbidi e il ventre, fino a costringerla dolcemente ad allargare le gambe, per permettergli di arrivare sino al centro del suo piacere. Inebriato dall�odore dell�eccitazione della donna, affondò in quel sesso bagnato, assaporando i succhi che, abbondanti, colavano all�esterno delle grandi labbra carnose. Michonne, a occhi chiusi, si mordeva il labbro inferiore per contenere i gemiti di piacere. Avvertì brividi susseguirsi lungo la schiena e le gambe smettere di sostenerla, mentre la lingua di Rick alternava una profonda penetrazione a stimolazioni di un clitoride ormai gonfio ed ipersensibile.Durante l�orgasmo, quasi finì con l�accasciarsi a terra per l�intensità del piacere provato. Solo le braccia dell�uomo riuscirono a tenerla in piedi, con la sua schiena nuda incollata alle sbarre di freddo acciaio. Si baciarono ancora e, mentre assaporava i suoi stessi umori dalla bocca di Rick, Michonne prese a ...