Sogno o... - Racconti Erotici

Sogno o...

Una serata di Luglio con un caldo infernale ed un'umidità ai massimi livelli. Sono in macchina nei pressi del lago di xxxxx in strada per tornare a casa dopo una breve vacanza. Preferisco guidare di notte anche per evitare la calura soffocante. D'improvviso la macchina si ferma in un posto isolato e non vuol saperne di ripartire. Guardo l'orologio e vedo che siamo intorno alla mezzanotte. Comincio a farmi prendere dal panico perchè sono assolutamente profano di meccanica ed a quell'ora non so a chi rivolgermi. Provo a cercare qualcosa su internet ma...colmo della sfortuna...non c'è rete. Più per nervosismo che con la reale intenzione di poter risolvere il problema apro il cofano della macchina ed ottengo solo di...sporcarmi per bene.

La disperazione ormai è totale e mi avvio a piedi cercando un qualche aiuto. L'ora è tarda e le poche case che ci sono lì intorno hanno tutte le luci spente. Ormai alla disperazione totale sto per rigirarmi ed ad andare a dormire in macchina quando vedo una casa con la luce accesa. Mi faccio coraggio e...sperando di non essere cacciato via in malo modo suono. Mi apre un uomo sulla cinquantina dalla faccia simpatica e...contro tutte le mie funeree aspettative si interessa al mio problema.

Mi dice che purtroppo non ne capisce neanche lui di meccanica e che non può aiutarmi ma cerca di consolarmi. Mi rilasso un po' e tra una chiacchiera e l'altra ci presentiamo. Mi dice di chiamarsi A. e mi invita a casa per un caffè. Sorpreso da tanta ...

... gentilezza e bisognoso di caffeina per riprendermi accetto molto volentieri. Le chiacchiere durante il caffè sono piacevoli e prendiamo confidenza. mi dice solo di parlare piano perchè in camera c'è la moglie L. che dorme. Sto per andare via dopo averlo ringraziato per il caffè e le chiacchiere di conforto quando lui mi chiede se volessi farmi una doccia...viste le condizioni in cui ero ridotto. Incredulo per tanta generosità vado in macchina a prendere un cambio. Torno in casa e lui mi indica il bagno specificando con un sorriso...malizioso...che è di fianco alla camera dove dorme L.

La porta è ovviamente chiusa ed io entro in bagno per la doccia. Appena finito l'occhio mi cade sulla porta...ora aperta della camera da letto e con la luce accesa. Non posso far a meno di notare una splendida mora con un caschetto corto e con indosso solo un perizoma. Rimango quasi paralizzato ad ammirarla e lei con una voce sensualissima mi dice che stava...rigirandosi...sul letto in cerca di un po' di frescura. Non ancora conscio della situazione e completamente inebetito non riesco a dire altro che un...sei veramente splendida. Mi sento toccare la spalla e di fianco a me vedo A che sorride. Torno alla realtà e comincio a pensare di aver fatto una scemenza ma A. con un sorriso sempre più malizioso mi fa notare che ho ragione e che L. è davvero bellissima. Tutti e due si guardano in modo complice e malizioso ed io comincio a fantasticare che quella che sembrava una serata di sfortuna...potrebbe ...