Una grigia giornata
Data: 17/04/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: marinella lb
... labbra, per insinuarsi su tutta la fessura, ma questa volta, il massaggio fu più lento e marcato, scansando accuratamente il clitoride come avesse voluto prolungare il godimento. Quando si insinuò con la punta del dito, nell'interno della mia fessurina, iniziai a godere e mi scappò un sospiro, mamma mi guardò con una strana luce negli occhi e mi disse:tranquilla tesoro è normalissimo che succeda, lasciati andare e non vergognartiA quelle parole, iniziai a guardarla negli occhi, mentre la sua mano continuava il massaggio e mi procurava un piacere immenso. Pur rispettando la mia verginità, si dedicava all'interno facendomi impazzire, non pensavo di poter godere di quelle carezze con tanta intensità e in poco tempo mi portò vicinissima all'orgasmo. Presi la sua mano e le dissi:mamma, fermati altrimenti va a finire che mi fai venireNon mi rispose, ma con uno sguardo mi fece capire di rilassarmi e abbandonarmi ai miei istinti.Chiusi gli occhi e mi abbandonai completamente alle sue carezze, che a quel punto avevano solo uno scopo, farmi godere. Con un dito tese la pelle del mio monte di venere facendomi uscire il mio bottoncino e con l'altra mano, ci mise un dito sopra e iniziò a massaggiarlo delicatamente.Quel contatto così diretto mi fece impazzire ed ebbi un'orgasmo pauroso, interminabile e ripetuto.Mi fece arrivare in paradiso e continuando delicatamente ad accarezzarmi, prolungò ...
... quell'orgasmo all'infinito, sentivo le contrazioni fortissime, il mio ano pulsava ad ogni colpo, ero completamente in balia del mio orgasmo, senza nessun freno ed era una sensazione fantastica.Forse persi i sensi e non mi accorsi di essermi addormentata, mi svegliai sul divano e mamma mi aveva coperto ed era andata a letto. Avrei voluto raggiungerla e ricambiarle il piacere, baciarla, abbracciarla e farla felice.Andai in camera sua e nel buio, sembrava dormisse, mi infilai sotto le coperte e mi appiccicai a lei, trovandola caldissima e presi subito ad accarezzarla, la sua pelle liscia mi fece subito impazzire, era bellissima e io volevo darle piacere. Le mie carezze si fecero più audaci e si spostarono all'interno delle gambe, con delicatezza le spostai e trovai il suo triangolino caldo e invitante e cominciai a toccarla e sentii il suo respiro accelerare, capii che non dormiva e accettai quella condizione continuando ad accarezzarla ed in particolare ad occuparmi del suo bottoncino, proprio come aveva fatto lei. Dopo poco mi accorsi che stava avvicinandosi al piacere e rallentai il movimento per prolungargli quel momento, mi scoppio in un'orgasmo che la sconquasso tutta, continuai a massaggiarla delicatamente, fino che non si calmò.La baciai sulle spalle e accarezzandola le dissi:grazie mamminagrazie a te piccola miaci addormentammo abbracciate e felici di esserci conosciute a fondo.