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Io mamma in piscina
Data: 19/04/2019, Categorie: Incesti Autore: Teo
... mentre mi dice questo accavalla le gambe lasiando un piede che mi tocca la caviglia sinistra....lo vedo rosso come un'aragosta con le unghie smaltate di nero....lei non parla ma il mio "cazzo" inizia a restare stretto sotto al costume....dopo pochi inutili tentativi di spostare il piede di mamma mi accarezza il cazzo da sopra il costume con la mano, la guardo stupito ma in fondo lo volevo anche io...così sapendo che comunque era gà duro lei lo fa fuoriuscire dai boxer e inizia a menarlo con la mano (UH! davanti alla barista che stava scopando il pavimento e ogni tanto alzava la testa forse per guardare la piscina, forse per guardare noi); lo stava menando dicevo, io ero molto eccitato e a quanto pare anche mia mamma lo era così dopo pochi istanti senza che io potessi proferire parola mi sono trovato con mia madre in ginocchio e le sue labbra avvinghiate al mio cazzo nel tentativo (riuscito) di farmi un pompino....la sua testa si muoveva lentamente su e giùma sentivo la sua lingua battere colpi ddecisi e veloci saettando dapprima sull'asta e poi sulla cappella...fino a quando mentre guardavo i piedi di mia madre un sussulto il cazzo che mi pulsava si era irrigidito e in pochi istanti il mio sperma le indondò la bocca....una colata calda, salata ma non troppo...bianca come il latte che aveva appena montato la barista....ah già la barista...ero talmente intento al pompino che non mi accorsi nemmeno che la barista si era seduta a circva quattro tavoli da noi e fingendo di ...
... leggere un giornale si era masturbata. Uscimmo dal bar e tornammo a stenderci in piscina....dopo circa dieci minuti però guardando mamma che prendeva il sole il mio cazzo tornò di nuovo duro...eh sì...avevo voglia di scopare (naturale con tutte quelle ragazze che mi passavano davanti e mi facevano ballare i loro seni sodi con i loro capezoli dirtti e turgidi dal sole....cosa potevo fare?) inosmma mi avvicinai a mamma (ormai erano già le due di pomeriggio e noi saremmo comunque dovuti rientrare a casa perché da li a poco ci avrebbero raggiunti degli amici) e lentamente le feci scivolare una mano sul suo tanga...non dovetti faticare per accorgermi che la sua figa era tutta bagnata e che mamma non aspettava altro che il mio cazzo....clsì l'attimo non appena vidi che ormai la piscina si stava svuotando e la gente era quasi sparita tranne due o tre ragazze e le chiesi di venire in acqua perché avevo molto caldo e dovevamo comunque rinfrescarci. "Andiamo ok ci sto!" Entrammo in acqua e dopo una nuotata dal lato lungo della piscina uscimmo restando sul bordo della piscina immersi sino al collo....non è stato semplicissimo ma siamo riusciti nell'intento. Dolcemente inziai a baciarle il collo, mentre con le mani le scostavo il tanga e mi abbassavo il mio costume quel tant oche basta per far uscire il cazzo...la tocco dolcemente in mezzo alle gambe, le allargo la patatina e in un istante il mio aczzo è dentro di lei....prima la cappella seno l'acqua che oppone un minimo di resistenza ma ...