Per necessità e per piacere
Data: 20/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Autore: risoamaro_m
... coetaneo?, no non ci credo deve essere stato uno esperto, più grande.� - sentenzia lui.Lo guardo cercando di capire dove vuole andare a parare, ma non ci riesco e la cosa finisce li.� scusa, sai dove posso trovare un piatto di pasta, tornare a casa mi costa troppo in benzina e tempo?� - gli chiedo. Lui mi guarda, poi mi fa cenno di seguirlo sul retro della casa dove una scala porta al piano superiore dove lui ha l�abitazione. Appena dentro ci troviamo in un ampio salone, a destra la cucina dietro una porta e dall�altro lato c�è un bagno, una camera grande e una piccola. La casa è un poco in disordine, sintomo che manca una donna.�scusa il casino, ma la mia domestica non viene più, è troppo vecchia ed è andata lontano dalla figlia, quindi mi arrangio un poco. Tua moglie lavora? � - mi chiede mentre mettiamo a cuocere la pasta.Mentre mangiamo, gli spiego che lai fa le pulizie da una signora anziana li nel palazzo.� credi che dietro un compenso le farebbe qui anche a me? Al massimo due volte a settimana, potrebbe venire giù con te tornare la sera, la pagherei bene.� � mi propone fra un bicchiere di vino e l�altro. Lo guardo e penso che sarebbe interessante vedere quanto lavora o quanto tempo passerebbe ad ammirare il culo di Maria. Questo pensiero mi fa tirare immediatamente il cazzo. La sera lo dico a lei che accetta, senza commentare poi ripenso alle parole di Vito e dubbioso le chiedo: � sai vorrei sapere che tipo era quello con cui stavi prima di me?.�Lei mi osserva ...
... in silenzio, l�ho presa in contropiede, farfuglia, poi taglia corto.� Che vai a pensare, ti ho detto che era uno come tanti, è finita, stiamo insieme da anni e tu ora vuoi sapere che?, lascia stare e dormiamo dai.� - mi dice con un tono un poco allarmato. Mi rigiro nel letto sempre più convinto che non sia la tutta la verità, ho una bella erezione che vado in bagno a sfogare tirandomi una bella sega e pensando al suo ex, ma stranamente mi viene in mente il viso di Vito. Il mercoledì la porto via con me, e quando arriviamo. faccio le presentazioni, ma ho subito l�impressione che loro si conoscono. Dopo un momento d�imbarazzante silenzio, Vito la porta sopra a vedere il lavoro. Per un momento resto immobile, poi vinto dalla curiosità li seguo silenziosamente. Salgo le scale e dal portone semiaperto li vedo nel salone di spalle. Lui parla di lato a lei, con la sinistra indica le cose da fare mentre con la destra gli accarezza il culo e lei resta immobile. Ho una tremenda erezione! Poi lentamente la mano scende oltre il bordo della gonna leggera che indossa e risale all�interno delle cosce. Lei in silenzio lo lascia fare, si piega per agevolare la palpata, poi lui con l�altra mano apre i pantaloni e la fa inginocchiare davanti a lui che girato mostra una mazza da paura. Saranno un bel venticinque centimetri, di notevole diametro vedo lei che lo afferra con le mani e poi lo infila spedita in gola. So, che è brava a succhiarlo, ma la praticità con cui esegue la pompa mi lascia ...