1. Mia moglie anna "il nostro amico salvo" ii parte


    Data: 22/04/2019, Categorie: Scambio di Coppia Autore: TIGRO76, Fonte: Annunci69

    ... avuto modo di conoscerne il significato, si girò verso Salvo e gli allungò una mano in mezzo alle gambe cominciando a massaggiargli il cazzo; non gli volle molto per svettare tra la mano di mia moglie, adesso lo stava segando. Anna si girò verso di me lanciandomi l’ultimo sguardo, poi con la testa si abbassò sul ventre del nostro amico il quale allargò le gambe per facilitare quello che lei stava per fare.
    
    Mi ritrovai seduto con le gambe stese e di fronte avevo mia moglie che mi dava le spalle, anzi il culo visto che era messa a quattro zampe mentre succhiava il cazzo di Salvo che era seduto con le ginocchia larghe; vedevo la testa di mia moglie andare su e giù e mi spostai un po’ di lato per avere una visuale migliore.
    
    Anna non gli stava facendo un pompino, gli stava deliziando l’uccello; la sua lingua andava su e giù avvolgendo un cazzo che adesso potevo vedere nella sua massima erezione.
    
    Alzando la testa vidi che Salvo mi stava guardando ma stavolta non sorrideva, aveva la bocca spalancata a prova del godimento che mia moglie gli stava dando con la bocca, poi le mise una mano sulla testa e mentre con le dita iniziò a massaggiarla, cominciò a dare il ritmo del pompino; guardavo la bocca di mia moglie gonfia del suo cazzo mentre andava su e giù, lo ingoiava fino a farlo sparire, vedevo la saliva che scendeva lungo la sua asta.
    
    Mi piaceva guardarla, mi piaceva quello che stava accadendo, ma volevo la mia parte; mi alzai sulle ginocchia posizionandomi dietro di ...
    ... lei ma mentre lo stavo infilando dentro Salvo mi bloccò con il cenno di una mano e facendomi segno mi fece capire di riempire i calici ormai vuoti. Ricordo che restai un attimo interdetto, lui, un estraneo mi stava impedendo di fottere mia moglie, ma poi lasciai stare, era il prezzo di delle emozioni che stavo provando, recuperai i tre calici e sorridendo li andai a riempire.
    
    Quando mi avvicinai a loro Salvo aveva messo anche l’altra mano sulla testa di Anna, adesso la spingeva con tutte e due, non era più un pompino, la stava scopando in bocca; quando mi vide sedermi sul puffo con i calici pieni tolse le mani dalla sua testa e prese i due calici che gli passai, Anna alzò la testa interrompendo quello che stava facendo e prese il calice che lui gli passò. In un sorso solo mandò giù tutto il calice, era infoiata e non l’avevo capito solo io.
    
    Salvo le porse le braccia per farla salire su di lui ma Anna lo fermò e gattonando venne verso di me, si avvicinò al mio viso e con gli occhi chiusi cominciò a baciarmi intensamente con la lingua, poi dopo avermi morso le labbra si staccò da me dicendomi: “goditi lo spettacolo, porco”.
    
    Quelle parole per me furono come la deflagrazione di una bomba, mi sentii stordito per quello che stava per accadere e anche io mandai giù tutto il calice di champagne.
    
    Si mise in piedi sul puffo e si avvicinò a Salvo, la sua fica nuda era vicino al suo viso, lo guardava dall’alto; mise i piedi all’esterno delle sue gambe stese e si abbassò con il ...
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