la finestra - Racconti Erotici

la finestra

SalveTempo è il mio nick,il nome (Bè quello a data da destinarsi)...ricordo...si ricordo di qualche anno fà quando per pagarmi gli studi avevo iniziato a lavorare facendo gli extra nei ristornati o alberghi in un paese turistico vicino al mio.Chiamo Paolo,un vecchio amico e compagno di scuola e gli chiedo se può dare il mio nominativo al Maitre dell'albergo dove lui e la ragazza Elena lavorano,una chiacchiera tira l'altra e ci accordiamo per una birra la sera stessa con lui e la sua donna cosi che io la possa conosce.Mi preparo..maglietta jeans e sandalo,come concordato ci vediamo direttamente al pub,lui per nulla cambiato da 3 anni a questa parte anzi. Il solito racconta balle ,lei alta quasi quanto me(1,78) rossa riccia occhi azzurri una terza abbondante un culo da favola. Cazzo, dico tra me e me una fica da paura come avrà fatto Paolo proprio non lo so,fosse la mai donna stasera mi ci farei proprio una gran bella cavalcata e non solo stasera. Comunque ho l'impressione di averla già vista una faccia con un fisico così non passa di certo inosservata e sono sicuro di averla già vista. Vabbè prima o poi mi verrà in mente il dove il come il perchè.Ci salutiamo,ci mi presenta la sua Elena..così la definisce e tra una birra una chiacchierata e qualche rimembranza del passato tra me e Paolo la sera scorre via veloce e ci congediamo con la speranza di rivederci in albergo e lavorare assieme quanto prima. Dopo una settimana da quell'incontro mi arriva la chiamata del direttore ...

... del personale dell' hotel che mi avverte di presentarmi per una settimana di extra dicendomi orari mansioni e naturalmente l'importo che percepirò a fine servizi.Essendo esperto mi presento l'indomani ed incontro sia Paolo che Elena che mi mostrano le zone di nostra competenza e le mansioni da svolgere,il Maitre mi assegna di supporto ad Elena per tutta la settimana e li inizia il nostro lavoro . Avete presente quando il cervello si arrovella per trovare un informazione che sta li li sula lingua ma non c’è verso di farla venir fuori?...bè più la guardavo e più mi chiedevo dove l’avessi già vista.Comunque si inizia..la mattina presto per le colazioni,proseguendo per il pranzo e finendo con la cena...una settimana a stretto contatto con altri venti tra ragazze e ragazzi ma sopratutto con lei incrociando Paolo di tanto in tanto che svolge mansioni altrove all'interno della stessa struttura. Passato il primo giorno conoscitivo sento e vedo che lei si avvicina sempre di più...prima mi sfiora la schiena con quelle tette sode e abbondanti,poi mi passa davanti sfiorandomi col suo culo(che spaccherei volentieri) e rieccola con occhiate che ti ghiacciano e poi ti sciolgono in un nanosecondo...cazzo...sudo più per tenere a bada il mio amico qui sotto che per il lavoro di per se pesante .Quando si fa vedere Paolo si nota il cambiamento in lei che da cavallerizza infuocata diventa una gattina devota al suo amoreBò sarò io che magari fraintendo,che me la farei anche li in cucina o nella ...