1. Al Mare Con Mia Zia


    Data: 23/04/2019, Categorie: Prime Esperienze Maturo Tabù Autore: loris86set, Fonte: xHamster

    Ricordo quando feci l’amore per la prima volta. Fu con una zia sorella di mio padre. All’epoca aveva 35 anni e io ne avevo 17. Lei aveva divorziato da suo marito.Un’estate venne ospite a casa nostra per le sue ferie, non mi vedeva da un paio di anni e quando mi vide mi disse: “che bell’ometto ti sei fatto, sei diventato proprio carino”, non nascondo che quel suo complimento mi imbarazzò alquanto e mi fece arrossire.Mia zia era una bella donna, scura di capelli e con un bel seno che le dondolava quando camminava, era eccitantissimo.La facemmo dormire nella stanza degli ospiti, io mi ero fatto un punto di osservazione comodissimo per spiare in quella stanza, da sopra un albero di tiglio in giardino riuscivo a vedere dentro la stanza senza essere visto, nascosto dal fogliame.Riuscivo a spiarla mentre si cambiava, il suo corpo riusciva a farmi venire duro l’uccello aveva una folta peluria sul pube e da sopra l’albero riuscivo a notare che era rasata ai lati, il suo seno era grosso e morbido e questo spettacolo mi faceva arrapare e non potevo fare a meno di farmi una sega ogni volta che la vedevo.Un giorno mi chiese di accompagnarla al mare perché era rimasta da sola, andammo al solito posto frequentato anche dai miei. Quando lei si tolse il vestito per rimanere col bikini dovetti fare uno sforzo immane per rimanere indifferente allo splendore che vedevo davanti e che avevo negli occhi come l’avevo vista la sera prima, completamente nuda. Credo che lei si sia accorta del mio ...
    ... momento di smarrimento quando è rimasta in mutandine e reggiseno del bikini.Dopo un po’ che prendevamo il sole li in quel luogo affollato all’improvviso lei mi disse: “ascolta, caro, cambiamo posto che questo è troppo affollato, ho voglia di stare da sola per prendere il sole come dico io”. A quelle parole il cuore mi schizzo in gola, immaginavo come volesse rendere il sole ma quasi non riuscivo a credere alle parole che avevo appena sentito.Cambiammo posto e andammo dove andavo con i miei amici quando volevamo fare qualcosa di nascosto come fumare o guardare qualche rivista porno. La zia stese l’asciugamano, si sedette sopra e si tolse il reggiseno del bikini, il seno della zia sobbalzò ad opera dei suoi movimenti e io rimasi esterrefatto alla vista di quelle tette che avevo ammirato di nascosto da lontano e ora le vedevo chiaramente davanti a me. L’uccello mi divenne duro e mi dovetti tuffare in mare all’improvviso, lei si accorse sicuramente di quello che mi stava succedendo. Uscì dall’acqua immediatamente perché volevo ammirare le tette della zia cercando di controllarmi per non fareuscire il cazzo dagli slip, mia zia si accorse della mia erezione, mi guardò e mi chiese: “Cosa c’è ti sei emozionato? Ti piacciono le mie tette?”, le risposi: “Si, zia, sono fantastiche”, lei mi guardò e mi sorrise e, mentre il mio cazzo non ce la faceva più a rimanere negli slip, vidi mia zia che mi guardava l’uccello e rispose: “Mi fa piacere che apprezzi il mio corpo, ti piacerebbe vedere di ...
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