1. Dal medico di famiglia


    Data: 24/04/2019, Categorie: Etero Autore: fiordinorma

    ... parti intime, perchè a suo dire, sono quelle...., più delicate.., alle infiammazioni, e quindi ad eventuali infezioni. Assecondarlo significò che mi slacciai il pantalone, tirandolo un po giù e tenendolo con le mani, scoprendo il fondo schiena con indosso la mutandina e il collant. Ero imbarazzatissima, la prima volta che mi spogliavo davanti a lui, perché prima non c�era stata occasione. Lui mi si avvicinò, stavo di spalle con le braghe in mano, disse di appoggiare le mani sul lettino e chinarmi un po, nel farlo lasciai cadere il pantalone, ma non bastava, la camicetta copriva il sedere a metà, lui la arrotolò in vita, poi senza chiedere nulla, mi mise le mani addosso e tirò giù a metà cosce contemporaneamente il collant e la mutandina bianca. Non mi risulta che una visita medica inizia scoprendo dapprima le parti intime, ma il mio dottore..., aveva l'ansia di chi non vuol farsi sfuggire l'occasione, e infatti me ne dava la prova. Non perse tempo il medico�., mi aprì a mani nude, senza guanti asettici, delicatamente le natiche e diede una prima occhiata, da molto vicino, al mio bel culo, anzi buchetto�, lo tastò con il dito, al che ritrassi istintivamente il sedere e l�ano si restrinse a riccio, sentii le sue mani sulle mie natiche accarezzandole come a rassicurarmi, di nuovo apri le chiappe e stavolta più deciso tentò di infilarmi il dito dentro. Ovviamente non mi ci entrò perché lo sfintere era troppo stretto, e mi aveva anche un po fatto male, perciò lo raccomandai di ...
    ... stare attento...., e gli dissi anche perchè mai mi infilasse subito il dito nel culo? Balbettando si scusò, dicendomi che è all'interno dell'ano che bisogna verificare....! Intanto tenevo le cosce chiuse come ad impedire ingressi�, indesiderati, lo facevo innervosire, di proposito, perché doveva faticare per avermi�, a sua disposizione, aveva voluto visitarmi ad ogni costo, non perché preoccupato della mia salute, ma per vedermi nuda, e toccarmi�, quante volte mi accorgevo che mi guardava il didietro con malizia, doveva proprio piacergli il mio culo. Ora lo guardava nudo e lo toccava nelle parti più intime e nascoste, il gioco cominciò a piacermi, per cui ci stavo con un po di malizia, ma rimanendo guardinga per evitare che si concedesse libertà che io non desideravo, perciò chiesi dottore.., con fare preoccupata e finto, è grave�.! No.., noo�, ma devo ancora approfondire.., fu la risposta. In piedi appoggiata sul lettino con gli avambracci, porsi�, all�uomo il mio splendido culo, bello e rotondo, carnoso e sodo, morbido e invitante.., con il suo�., bocciolo, leggermente ricoperto di peletti, che non avevo tolti, non pensando di mostrarlo ad un estraneo, non mi preoccupai, e inarcai di più il bacino mostrandogli pure la passerina che sentivo socchiusa ma fremente e partecipe �., al gioco. Non mi ero accorta, avvertii un liquido freddino all�ano ed un dito che mi scivolò dentro senza fatica, mi aveva lubrificata per vincere la resistenza dello sfintere, tutto il ditone nel ...