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I miei compagni di collegio - puntata 3
Data: 25/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: kkmax
Io: "Ma come fai?" Giampiero: "A fare cosa?" Io: "Non so. Sei delicato e mi sento stranamente rilassato. Mi fai stare bene!" Giampiero: "Ne sono felice! Adesso usciamo, sei abbastanza pulito." Prima esce lui ed inizia ad asciugarsi. Io sto lì fermo in piedi nella vasca ad aspettare che mi passi l'asciugamano. Mi tira una sberletta sul mio cazzo ancora bello duro e si mette a ridere. Sorrido anch'io. Poi mi fa segno di uscire, tenendo l'asciugamano aperto nella mia direzione pronto a ricevermi. Io gli vado incontro. Inizia a darsi da fare partendo dal basso. Piano piano sale ed io allargo un po le gambe. Quando arriva al cazzo sorride e fa apposta a rimanere in quella zona più del dovuto. Mi fa impazzire. Ogni tanto lo prende in mano e mi scarica una bella sega di qualche secondo. Poi riprende il lavoro e continua ad asciugarmi. Arriva fino alle spalle, ma per la faccia e la testa mi devo sedere perché non ci arriva. Mi siedo per terra sul tappeto, mettendomi a gambe incrociate. Lui si mette dietro e mi asciuga la schiena, poi il collo e infine la testa. Quando ha finito si sposta davanti e si siede sulle mie gambe, circondandomi con le sue, e mi abbraccia stringendo forte. Il mio cazzo sempre in tiro si tocca con il suo. Lo abbraccio anche io e restiamo così per un'eternità. Com'è calda la sua pelle profumata di buono. Giampiero: "Posso stare insieme a te?" Io: "Ma siamo già insieme" Giampiero: "No, intendo dire sempre" Io: ...
... "Sempre?" Giampiero: "Sì, fino a che non finirà il collegio" Io: "Beh, sì, come un ometto?" Giampiero: "Sì" Allora mi da un bacio con la bocca mezza aperta. Con la mano inizia ad accarezzarmi la pancia e il pisello. Sento che la mia cappella è tutta bagnata. Lo sente anche lui e allora gioca a far scivolare le sue dita. Cerco di gemere, ma il suo lungo bacio me lo impedisce. Non so se è più forte il godimento che mi sta dando la sua lingua oppure quello delle sue dita. Io resto fermo e spero che tutto questo non finisca mai. Ma Luigi bussa di nuovo alla porta. Cheppalle. Luigi: "Allora avete finito? Tra poco bisogna scendere per la cena!" Giampiero: "Sì adesso usciamo" Così quel giro in paradiso finisce. Giampiero si alza e poi mi aiuta ad alzarmi. Mi tira su con forza prendendomi dalle mani e quando sono in piedi il mio pisello tutto duro e bagnato si trova all'altezza della sua gola. Lui lo abbraccia e gli fa un po di coccole. Gli dà un bacino proprio sulla punta, poi lo ciuccia un po con lo scopo di pulirmelo. Quando vede che è pulito mi fa OK con le dita e mi sorride. Io non posso rimettermi i vestiti che avevo prima perché sono sporchi. Allora indosso l'accappatoio ed esco dal bagno per andare a pendere qualcosa di pulito nell'armadio che c'è vicino al mio letto. Luigi: "Cosa avete combinato in bagno? Eh? Fammi vedere se ce l'hai duro" Mi apre l'accappatoio e me lo tocca. Luigi: "Oh, finalmente! Benvenuto in famiglia!" Io: "Dai, smettila!" Mi ...