1. Un amico conosciuto sul sito


    Data: 25/04/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: compagnicinquantenni

    ... corpo, e Marta addirittura cominciò persino ad ansimare. A questo punto, proposi di rimettere in moto, e cercare un posto più appartato per i saluti. Un istante dopo, eravamo nuovamente in marcia, e, giunti fuori dal centro abitato, Diego fermò l’auto in un posto assolutamente deserto. A questo punto, nel buio della notte, rischiarato di tanto in tanto dalla luce del mio cellulare, mi accorsi che Marta aveva reclinato il capo sulle gambe di Diego e, dal suo ansimare, capii che gli stava riservando, con le sue labbra sensuali e avvolgenti, uno di quei suoi meravigliosi pompini che, alle poche fortunate persone che li hanno provati, hanno lasciato un ricordo e un’emozione davvero indelebile. Pochi minuti dopo, si era già sfilata le mutande, che mi sono premurato a custodire nel taschino della camicia, e si mise a cavalcioni sulle gambe dell’amico, poggiando la schiena sullo sterzo. Mi parve naturale passare, a mia volta, sul sedile anteriore lasciato vuoto dalla mia dolce mogliettina ormai scatenata, e, quindi, tirare fuori il mio cazzo ormai duro come il marmo, e masturbarlo lentamente, stando ben attento a non venire. Con l’altra mano, mi misi ad accarezzare il culo di Marta che si muoveva armonicamente su e giù, e subito dopo, su invito degli stessi, ...
    ... insinuai le dita verso la sua figa, sino a sentire il grosso cazzo di Diego, reso estremamente scivoloso dagli umori della vagina, che entrava e usciva dalla stessa con grande vigoria. Marta, malgrado la scomoda posizione, era scatenata come non l’avevo mai vista, e, nel giro di poco tempo, raggiunse ben tre orgasmi consecutivi. La mia eccitazione e la mia gioia erano alle stelle! Quindi, venne il turno di Diego, che, sfilato il cazzo, venne sapientemente masturbato dalle manine della mia compagna e complice, sino a venire, impasticciandole piacevolmente tutte le dita. A me, toccò fornire di fazzolettini di carta entrambi gli amanti. Dopo esserci dato appuntamento per l’indomani sera, rientrammo in albergo, dove mi premurai a infilare il mio cazzo ancora duro dentro quella vagina piena di umori, dilatata e gonfia, sino a riempirla del mio desiderio che avevo tenuto prudentemente dentro. L’indomani, forti della maggiore confidenza ormai istauratasi, e agevolati dal fatto che potevamo finalmente usufruire di un comodo letto, l’incontro fu spettacolare, e Marta ebbe ben quattro orgasmi (un record, per lei). In questo incontro, scattammo delle foto, che spesso mi rivedo, e che mi aiutano a rivivere parte delle emozioni il cui sapore ci sentiamo ancora addosso!. 
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