1. Raffaella e dario


    Data: 27/04/2019, Categorie: Tradimenti Autore: priapo23

    ... inalberarsi, l’acqua certamente avrebbe spento sul nascere quell’eccitazione, loro si tuffarono a ruota uno dopo l’atra, i miei pensieri incominciavano ad andare a ritroso nel tempo mai prima di allora si era sfiorato neanche per un instante l’argomento sesso, certo avevo notato che Dario sembrava non essere molto dotato, ma ho sempre ritenuto ininfluente tale aspetto, nella vita sessuale di una coppia, incominciavo a chiedermi se inavvertitamente avessi mancato di rispetto a Raffaella, se fosse stata fraintesa qualche mia frase, ma non trovavo nulla di che rimproverarmi. Uscito dalla piscina indossai il mio costume e corsi a cambiarmi, loro con molta calma fecero altrettanto, ero innervosito, lei si rimise solo gli slip lasciando al vento il seno, lui venne a cambiarsi nello spogliatoio, a freddo mi chiese “ che ne pensi di Raffaella”? “come” dissi io ? “stupido ma non capisci proprio nulla”?” nel senso di femmina, che te ne pare”? mi sentii frastornato non risposi, lui come se nulla fosse mi sollecitò a cambiarmi per raggiungere Raffaella al tavolo, con il suo sorriso affascinante in topless intenda ad ultimare gli ultimi ritocchi del pranzo mi guardo profondamente, mi sentii sprofondare nuovamente dalla vergogna, Dario iniziando a sbocconcellare i vari cibi tra un boccone ed un altro inizio a chiedermi se sapevo il significato del termine cuckold, termine del quale io sinceramente non avevo mai neanche lontanamente sentito parlare, Raffaella con naturalezza mi poggio il ...
    ... suo seno, sulle spalle mentre le sue mani iniziarono a scendere lentamente verso la mia intimità, lui cercava di spiegarmi ed io francamente preso tra i due fuochi mi sentivo avvampare di vergogna le sue mani avevano preso il mio membro, il capo senza cervello aveva istantaneamente dato segni inequivocabili di vita, mentre quel pirla di Dario, sornione cercava di spiegarmi il significato, ma già Raffaella piegatasi aveva imboccato il mio pene, incredulo di colpo avevo capito il significato, le mie mani frugavano dopo aver fatto scivolare il costume di lei, il suo sesso, lui adesso non parlava più, nei suoi occhi si leggeva chiaro che si godeva la moglie tra le mie braccia, le mie dita scivolavano frenetiche lungo il perineo infilandole alternativamente nei due buchi, gli umori sulle mie dita, facilitavano la penetrazione del dei due canali, mi ritrovai le dita brinate dei suoi umori, ci trascinammo baciandoci sul divano dove distesi, ci ritrovammo l’uno con il sesso dell’altra nelle proprie bocche, Dario dal canto suo ci incitava vicendevolmente guidandoci con indicazioni precise, “Raffaella prendilo tutto in bocca fino alla radice” spingi la tua lingua sull’anello anale, penetrala sempre più” ovviamente io neanche sentivo le sue indicazioni tutto preso da un’esperienza cosi nuova, le scariche di adrenalina incedevano naturalmente senza mai fermarsi in un crescendo esagerato, il pirla si avvicinava al mio viso cercando di vedere chissà cosa, le piccole labbra di Raffaella ...