Io - Continuano i racconti del moster Cinzia la bella fidioterapista
Data: 21/08/2017,
Categorie:
Etero
Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
... sembra di percepirne gli odori e gli umori... �Soddisfatto mister? - chiede con aria di sfida � Ora sono nuda. Completamente nuda! Come desiderava. E sono sicura che vorrà godersi lo spettacolo! Sì, insomma, mi vuole finalmente vedere così, completamente nuda... Vuole gustarsi le mie tettine e la mia passerina!�Non la lascio finire e mi giro. Anch'io mi mostro completamente nudo. Ho il cazzo duro e già completamente scappellato. Vedo che alla vista del mio bastone di carne lei sbarra gli occhi. Non nasconde la sua piacevole sorpresa. Anch'io la guardo. Solo per un secondo però perché subito dopo si copre con la mano e con un braccio il sesso e i seni. Poi desiste e si mostra tutta. Ha una fighetta circondata da un foltissimo cespuglietto di peluzzi nerissimi e riccioluti. E' un triangolino piccolino e curatissimo. Sarà bellissimo inondarlo di bianchissima sborra. Avrei già voglia di sborrarle sopra. Le due tettine mi fanno impazzire. Sono piccoline ma rotonde. Le areole sono rosee e piuttosto grandi. Sono circondate da una sottilissima striscia di candida pelle. Il piccolo reggiseno le ha appena appena protette dal sole. I capezzoli sono appuntiti. Cinzia è infatti eccitata.Non la lascio respirare. Con prepotenza le infilo il mio dito medio nel suo sesso. E' una sorpresa per lei. Ma la resistenza è minima perché sento subito il mio dito bagnarsi con il piacere che lei non riesce a trattenere. Si piega, però, come spezzata dalla mia intrusione. Con una mano la faccio ...
... abbassare ulteriormente finché le sue labbra si appoggiano sul mio cazzo. Lei si dimena, un po' e si agita. Ma la mia presa dietro la nuca le fa intendere che non transigo e non può scappare. Lei continua a dibattersi, ma il piacere che riversa nella mia mano che sta profanando il suo sesso mi dimostra che sta apprezzando la situazione alla quale è costretta. �Oh nooooo, la prego. Non voglio... Non mi faccia fare quelle cose... - mi sussurra con un filo di voce � Non posso, non ce la faccio...�Piano, piano, quasi sussurrando, le spiego. �Adesso, cara Cinzia, con la lingua leccherai le mie palle che, come hai già visto, sono dure e gonfie perché sono quelle di un vero uomo. E lei, signora, conosce lo sperma, vero? Almeno quello di suo marito...� �Lo conosco, lo conosco, ma non mi piace! Te l'ho già detto! Neanche quella di mio marito... Lo sputo, sempre! Anche se lui sempre vorrebbe ingoiassi il suo seme. Ne spruzza pochino, per fortuna. Ma non mi piace ed ha un odore nauseabondo. Come penso lo sia la cremina che fate voi tutti maschiacci! E sono sicura che anche la sua sborra sia puzzolente... Potrebbe farmi vomitare...��Mi dispiace che no ti piaccia... - la interrompo - Dopo spalancherai la tua piccola bocca e dopo averlo baciato e leccato mi succhierai il glande. Forse sarà già bagnato... Ma solo un po'...� �Lo sapevo. Anche tu. Vuoi che ti faccia un pompino! Ma a me non piace. Non lo faccio a nessuno, tranne che a mio marito... Qualche rara volta, però... E tu non sei mio marito. ...