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Io - Continuano i racconti del moster Cinzia la bella fidioterapista
Data: 21/08/2017, Categorie: Etero Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
... E' rassegnata, gemendo, la ingoia. Tutta. Socchiude gli occhi per un attimo pensando a quello che sta per fare di nuovo. Poi li strizza nel difficile e imbarazzante attimo dell'ingoio. Poi rispalanca gli occhioni e mi fissa. Sembra sfidarmi. Lei è pronta a ingoiare ancora la mia sborra.Io la accontento subito. Ricordo che a lei non piace vedere gli schizzi e gli spruzzi di sperma. Ancor meno, ritengo a ragione, le colate biancastre del mio seme che seguono le sborrate e gli sborroni da lei già sperimentati. Estraggo il cazzo ancora pulsante dalla sua bocca. Lei è completamente sottomessa e rassegnata e non capisce le mie intenzioni. La faccio appoggiare con la bocca ben spalancata con la linguetta ben fuori in evidenza alla base del mio cazzo. Sotto il mento sente ballonzolare i miei coglioni che lei stessa sta vuotando. Così posizionata ha gli occhioni all'altezza del mio glande. Lei probabilmente sospetta, atterrita, che io voglia spararle altre sborrate negli occhi. Un altro oltraggio alla signora. Invece no. Proprio in quel momento le offro, in primo piano, una lunga, eterna e abbondantissima colata di mio caldissimo e liquidissimo seme. Questa scende lungo la fremente canna del mio cazzo, sfiora il suo nasino facendosi ben annusare e raggiunge alla base dello stesso la sua bocca spalancata. E si adagia sulla lingua pronta a raccoglierla tutta. Fino all'ultima goccia. Vedere da vicino, vicino l'abbondante fuoriuscita del mio seme dal forellino al centro del glande ...
... infastidisce tantissimo Cinzia. L'odore del mio sperma che le sfiora il naso ancor di più. Accogliere sulla lingua nelle bocca spalancata la copiosa colata di sperma la disgusta.Il liquidissimi sperma la mette in difficoltà. Non riesce a trattenere un lungo lamento e un gemito che rivela tutto il disgusto provato. Sembra crollare. Ha un conato di vomito. Un secondo. Poi sospira, strizza gli occhi e butta giù. Anche questo. E dopo ancora. Domata e rassegnata riceve e beve ancora tutto quello che ancora le offro. In silenzio ad occhi socchiusi. Per la prima volta è stata costretta a ingoiare tutta la sborrata di un maschio. La ma. Tanta, caldissima, pesante.�Sei un maiale! Guarda cosa hai combinato. Mi hai fatto in bocca tutta la tua robaccia. E me l'hai fatta anche bere. Tutta! Non l'avevo mai fatto. Non volevo. Sapevo che non mi piace quella roba lì. E tu ne hai fatta tantissima troppa! E se lo sapesse il mio maritino! Ho bevuto lo sperma di un altro uomo... E quanta... Ne ho il pancino pieno...��Coraggio, cara Cinzia! E le tue prestazioni non sono finite. Il mister ha bisogno della tua... consulenza. Domani sera ti aspetto qui. Il giorno dopo c'è la semifinale! E il giorno dopo ci sarà anche la finalissima. La seduta tecnica la terrò nella tua camera. Ho sempre tanti dubbi prima di partite importanti!�Domani dopo che i ragazzi saranno tutti a letto il mister vorrà la compagnia della signora Cinzia. Per una grande prestazione da fisioterapista. Non vorrai mica che quel fuoriquota ...